Tutte le notizie sui mutui, p. 44, pag. 44

Si va alla ricerca di rustici sia per adibirli a prima casa che ad appartamenti in cui trascorrere il fine settimana. Richiesti spazi esterni e terreni per godere di una migliore qualità della vita.

Chi compra con la formula della nuda proprietà ha principalmente un'età compresa tra i 18 e i 54 anni. La percentuale si attesta oggi al 77,2 per cento. Solo il 22,8 per cento ha un'età superiore ai 54 anni.

Dopo la dura parentesi del lockdown anche i pensionati vanno alla ricerca di soluzioni abitative più grandi. Trilocali, soluzioni indipendenti, villette e quattro locali il tipo di appartamento più gettonato al momento.

La riduzione dell'impatto ambientale, un tasso fisso agevolato e una casa ad alta efficienza energetica: sono queste le caratteristiche principali di un mutuo green, ideale per chi compra o ristruttura una casa.

L'acquisto della casa rappresenta una priorità per gli italiani. A Milano la percentuale di chi vuole spendere oltre i 250mila euro per un immobile è del 56,7 per cento. Importi più bassi per Genova, Napoli, Palermo e Torino.

Abitazioni più grandi e ubicate in zone in cui sono presenti servizi. Sono queste le caratteristiche degli immobili più gettonati a Parma e in provincia. Aumentano le richieste di prima casa; in calo gli investimenti.

Le stime preliminari Istat sui prezzi del residenziale danno finalmente valori in aumento. Nel secondo trimestre 2020 l’indice dei prezzi delle abitazioni residenziali italiane è aumentato del 3,1% rispetto al trimestre precedente.

Come l’emergenza sanitaria sta cambiando le città. Il professor Richard L. Florida fa una fotografia su come un fenomeno come il lavoro agile o la ricerca di più spazio impatteranno sul mercato immobiliare.

In provincia di Verona sono stati concessi finanziamenti per comprare casa per 216,4 milioni di euro. Ad essere più richiesti sono soprattutto gli immobili medio piccoli, i bilocali e i trilocali.

Il nuovo minimo registrato sul mercato per i mutui prima casa è 0,5 per cento, quando prima del diffondersi dell’epidemia un mutuo a tasso fisso dell’1,5 per cento era già a buon mercato.

Sono Milano e Torino le città italiane in cui si registra la più alta percentuale di locazioni concluse da persone provenienti da altre province. Si tratta maggiormente di lavoratori fuori sede e studenti universitari.

La pandemia e il lockdown hanno comportato per il mercato immobiliare italiano un calo degli investimenti del 32 pct tra gennaio e giugno. Lo ha stimato Duff & Phelps. Per il futuro fiducia su student housing e senior living.

Il mutuatario, che non è più soddisfatto del mutuo sottoscritto in passato, può richiedere la surroga del mutuo. Ciò conviene soprattutto quando le rate sono alte e i tassi di interesse non sono affatto convenienti.

Nonostante la pandemia gli italiani sono sempre interessati ad acquistare un’abitazione. Nei tre mesi ad agosto le richieste di mutui sono salite al 44,8 pct del totale. Vivace l’interesse anche per le seconde case.

La pandemia ha avuto i suoi effetti anche sul mercato immobiliare. Il calo delle compravendite ha interessato pure le grandi città che nel secondo trimestre del 2020 hanno chiuso con un calo del 26,3 per cento.

Gli studenti vanno in cerca di immobili vicini alla facoltà universitaria e di zone dove siano presenti mezzi pubblici e servizi. Anche il mercato delle locazioni, però, sta pagando gli effetti della pandemia.

Alla luce del crescente desiderio degli italiani di avere una casa più ampia, magari immersa nel verde, Tecnocasa ha calcolato quanto questo può essere più oneroso in alcune tra le principali città del Paese.

Scongiurare possibili ipoteche o pignoramenti sull'immobile e accertarsi che l’immobile sia conforme e privo di abusi edilizi. Sono soltanto alcune delle verifiche da fare prima di acquistare la casa dei nostri sogni.

Gli investimenti nell’immobiliare privilegeranno residenziale e logistica, mentre i costruttori dovranno ripensare gli uffici e le case. Lo stimano gli operatori del settore, che vedono comunque un rimbalzo del mercato nel 2021.

Dopo il lockdown sono cambiate le preferenze degli italiani: per la prima volta le soluzioni indipendenti e semindipendenti superano i bilocali. I trilocali restano la tipologia di immobile più compravenduta in Italia.

Il lockdown ha cambiato le preferenze degli italiani che intendono acquistare casa: oggi puntano sullo spazio e quindi cercano i tagli grandi e, soprattutto, il trilocale. Unica eccezione Milano, dove prevale il bilocale.

I mutui per l’acquisto di un’abitazione sono diventati più convenienti, i tassi di interesse sono infatti scesi all’1,61 pct, nuovo minimo dal 2003, da quando Banca d’Italia ha iniziato questo tipo di rilevazione.

L’applicazione del Superbonus si rivela macchinosa, specialmente per chi decidesse di cedere il credito alla banca che finanzia i lavori. Sono ben 36 i documenti finalizzati a garantire che chi cede il credito sia in piena regola.

Il miglioramento del clima di fiducia tra i consumatori si è tradotto in un sensibile aumento della domanda di muovi mutui, cresciuta in agosto del 33,7 pct annuo. In forte aumento anche i prestiti, trainati da quelli finalizzati.

Mercato immobiliare, i riflettori sono tutti puntati sui flussi migratori delle grandi città. A Milano, Verona e Roma si registrano le percentuali più alte di acquirenti provenienti da altre province.

Bonus donne per nuovi progetti agricoli: mutui a tasso zero, che vanno da 5 a 15 anni, comprensivi del periodo di preammortamento. L'importo non può essere superiore a 300mila euro, né superare il 95% delle spese ammissibili.

Negli ultimi 10 anni le annualità di stipendio necessarie per comprare casa sono diminuite nelle grandi città. Si è passati dalle 9,0 del 2009 alle 6,6 del 2019. A Milano servono 1,4 annualità in meno rispetto al 2009.

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L’emergenza Covid ha ridotto all’osso la presenza di turisti nelle città italiane e questo ha spinto proprietari di case vacanze e B&B verso gli affitti medio-lunghi. La durata delle locazioni si è allungata del 40,2 pct.

L'emergenza coronavirus fa registrare un'impennata nell'offerta delle locazioni di stanze e posti letto nelle città universitarie. Nel Nostro Paese la disponibilità di stanze è raddoppiata rispetto al 2019, ma i prezzi restano fermi.