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Mutui e case vacanza: i trend dell’immobiliare turistico
Evolve il profilo di chi sottoscrive un mutuo per l'acquisto delle case vacanza. I mutui per le seconde case sono richiesti prevalentemente da persone con un’età media di 45,2 anni, con il 46,8% dei richiedenti che ha più di 46 anni. Al contrario, per la prima casa l’età media è più bassa, 37 anni e 7 mesi.

L’Italia, con la sua ricchezza paesaggistica e culturale, continua a essere una delle mete preferite per l’acquisto di case vacanza, con un interesse spiccato non solo da parte dei nostri connazionali, ma anche da tanti investitori esteri.
Dopo un boom post-Covid, il mercato delle seconde case si è stabilizzato intorno al 7% del totale delle compravendite, ma resta un fenomeno di grande interesse per investitori e famiglie. Un appeal per i mutui seconda casa, che rappresentano uno strumento finanziario chiave per accedere a questo tipo di immobili, con caratteristiche e dinamiche specifiche rispetto ai mutui prima casa.
Le caratteristiche dei mutui per la seconda casa
Secondo i dati di MutuiOnline.it, chi acquista una seconda casa nel 2025 tende a richiedere mutui con durata media più breve rispetto a chi finanzia la prima abitazione: 22 anni contro 26 anni e due mesi. Questo riflette una maggiore capacità di sostenere rate più elevate, tipica di una clientela con maggiore solidità economica.
Un altro indicatore importante è il loan-to-value, ovvero il rapporto tra l’importo del mutuo e il valore dell’immobile. Per la prima casa si attesta al 75,8%, mentre per la seconda casa scende al 68,2%. Questo significa che chi acquista una casa vacanza mette in genere un capitale iniziale più consistente.
Dal punto di vista anagrafico, i mutui seconde casa sono richiesti prevalentemente da persone con un’età media di 45,2 anni, con il 46,8% dei richiedenti che ha più di 46 anni. Al contrario, per la prima casa l’età media è più bassa, 37 anni e 7 mesi, con il 50,5% dei mutuatari sotto i 36 anni. Questa differenza sottolinea come l’acquisto di una seconda casa sia spesso una scelta di chi ha già una certa stabilità economica e vuole investire in immobili per vacanza o come forma di reddito alternativo.
Tra i mutuatari seconda casa cresce la quota dei lavoratori autonomi
Anche la composizione occupazionale differisce: tra i richiedenti mutui per seconde case, il 16,8% è rappresentato da lavoratori autonomi e il 3,2% da pensionati, mentre tra i mutui per la prima casa le quote sono rispettivamente del 10,2% e del 1,2%. La quota di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato è più bassa tra chi finanzia la seconda abitazione (76,1% contro 84,6%).
Infine, i costi del finanziamento sono leggermente superiori per la seconda casa: per un mutuo standard a tasso fisso da 150mila euro e durata ventennale, il TAEG medio è del 3,29%, contro il 2,91% per la prima casa. Questo riflette il maggior rischio percepito dagli istituti di credito e la minore presenza di agevolazioni fiscali.
Confronta le offerte di mutuo seconda casa e risparmia:
MUTUO BBVA | |
---|---|
TAN: | 2,95% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 165,00 Perizia: € 200,00 |
TAEG: | 3,35% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 607,31 (mensile) |
MUTUO A TASSO FISSO | |
---|---|
TAN: | 3,10% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 998,00 Perizia: € 350,00 |
TAEG: | 3,60% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 615,58 (mensile) |
MUTUO TASSO FISSO | |
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TAN: | 3,00% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 1.200,00 Perizia: € 300,00 |
TAEG: | 3,62% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 610,06 (mensile) |
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Le zone più richieste per le case vacanza: dalle Marche alla Sicilia
Il mercato immobiliare turistico italiano presenta differenze territoriali significative. Secondo le analisi di Tecnocasa, le Marche e il Molise sono tra le regioni che hanno registrato la maggiore crescita in merito agli acquisti di seconde case, rispettivamente +3,9% e +4,2% nell’ultimo anno. Pesaro, con il suo mix di mare e offerta culturale, e Porto d’Ascoli, in fase di sviluppo infrastrutturale con una nuova ciclabile, sono località molto apprezzate.
In Molise, Termoli si distingue per la sua accessibilità tramite alta velocità e la vicinanza alle isole Tremiti, mentre in Sardegna Olbia e Alghero attraggono investitori soprattutto per affitti turistici e bed & breakfast, con un interesse crescente da parte di famiglie provenienti da Lombardia, Veneto e Piemonte.
Altre località di rilievo sono Ischia e Sorrento in Campania, dove i prezzi sono in aumento e l’acquisto è spesso finalizzato a strutture ricettive. In Sicilia, Alcamo Marina e in Toscana Marina di Massa sono mete preferite da chi cerca alternative più economiche rispetto a zone più costose come Castellammare del Golfo e la Versilia.
Il Garda tra le località di lago più ricercate per le seconde case
Sul fronte dei laghi, il Garda continua a mostrare un trend positivo, con un aumento delle compravendite del 2,6%. Le località più dinamiche sono Moniga e Manerba, soprattutto nella zona Lido, dove la domanda supera l’offerta.
I prezzi più contenuti nell’entroterra spingono l’interesse verso comuni come Polpenazze, Puegnago, Affi, Cavaion Veronese e Costermano, con quest’ultima apprezzata per la pista ciclabile e i parchi. Riva del Garda si conferma meta ambita per attività sportive e turismo attivo.
La spinta dei mutui al mercato immobiliare
In seguito ai tagli al costo del denaro da parte della BCE, negli ultimi mesi vi è stata una forte contrazione dei tassi sui mutui e questo da una parte consente di finanziarsi per importi maggiori, dall’altra apre le porte del mercato a una platea più ampia di mutuatari.
Le previsioni per i prossimi mesi sono ottimistiche, con il tasso variabile medio che potrebbe scendere fino all’1,5% entro dicembre. Una situazione che spingerebbe ulteriormente la crescita del mercato.
Le offerte di mutuo seconda casa di oggi:
Banca | Tasso | Rata | Taeg |
---|---|---|---|
BBVA | 2,95% | € 607,31 | 3,35% |
BPER Banca | 3,10% | € 615,58 | 3,60% |
Credem | 3,00% | € 610,06 | 3,62% |
Crédit Agricole Italia | 3,06% | € 613,37 | 3,63% |
Webank | 3,31% | € 627,27 | 3,64% |
BNL - Gruppo BNP Paribas | 2,95% | € 607,31 | 3,65% |
Banca Sella | 3,25% | € 623,92 | 3,69% |
Banco BPM | 3,21% | € 621,69 | 3,71% |
Intesa Sanpaolo | 3,27% | € 625,03 | 3,80% |
Banca Monte dei Paschi di Siena | 3,31% | € 627,27 | 3,83% |