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In ripresa le domande di mutui giovani
La stretta della Bce continua e, di conseguenza, crescono i tassi applicati sui mutui, ma la voglia di una casa di proprietà resta molto sostenuta. Contagiando anche i giovani, che ancora per qualche settimana possono usufruire di una serie di condizioni agevolate.

Ripresa della domanda di mutui da parte degli under 36, tasso fisso che si conferma più vantaggioso del variabile e incremento delle erogazioni al Nord. Sono alcuni degli elementi che emergono dall’ultimo Osservatorio di MutuiOnline.it, relativo al mese di aprile.
Pesa il rialzo dei tassi da parte delle banche centrali
Il mercato è fortemente influenzato dalle mosse dalla Banca centrale europea, che continua ad alzare i tassi ufficiali e promette di proseguire su questa strada fino a che l’inflazione non si sarà incanalata in maniera inequivocabile verso l’obiettivo statutario del 2% circa. Considerato che ad aprile il trend di rallentamento si è sorprendentemente fermato, il rischio è che si assista a nuovi rialzi prima dell’estate.
MutuiOnline.it ha analizzato gli impatti sulle rate di un mutuo a tasso variabile dopo l’ultimo rialzo, dello 0,25%.
Rispetto ad aprile dello scorso anno, la rata di un mutuo variabile da 160 mila euro, con scadenza a 20 anni, è aumentata del 37,3% (da 697 a 957 euro), e per un mutuo del medesimo importo, a 30 anni, è cresciuta del 58,5% (da 475 a 753 euro). Se si considera che nel frattempo l’inflazione è rimasta su livelli particolarmente elevati a fronte di stipendi sostanzialmente fermi, è evidente la difficoltà di molte famiglie italiane.
Tornando ai calcoli di MutuiOnline.it, l’ultimo rialzo porterà (si parla al futuro dato che le banche ci mettono un po’ di tempo per adeguare i tassi di mercato a quelli della Bce) la rata a 20 anni nelle prossime settimane a quota 978 euro e quella a 30 anni 776 euro, con un incremento rispettivamente del 40,3% e del 63,4% rispetto a un anno fa.
Resta l'anomalia del fisso che costa meno del variabile
Prosegue la situazione del fisso più conveniente del variabile (nove richieste su dieci sono per questa tipologia di tasso). C’è un legame forte con l’anomalia di un Euribor a 3 mesi (il principale benchmark del variabile) che mediamente si attesta al 3,18% contro il 3,03% dell’Irs (indicatore per la costruzione del contratto a tasso fisso) a 10 anni.
Di conseguenza, il tan medio del variabile si attesta al 4,11% e quello del fisso al 3,62%.
Quanto alle finalità del finanziamento, non si registrano particolari differenze rispetto al passato. L’acquisto prima casa è sempre poco oltre sei richieste su dieci, con la seconda casa e la ristrutturazione (entrambe in salita) rispettivamente al 5,7% e al 3%. Mentre le surroghe si stabilizzano poco sopra un quarto delle richieste totali: la maggior parte dei richiedenti in questo caso è rappresentata da mutuatari con tasso variabile che desiderano mettersi al riparo dai rialzi surrogando verso un fisso.
Torna a crescere la quota di giovani che accendono un mutuo
Una sostanziale stabilità si registra sul fronte della durata, da tempo ormai intorno ai 24 anni, così come in merito all’importo richiesto: ad aprile il dato medio è stato di 131.479 euro, in leggerissimo rialzo (+0,6%) rispetto al primo trimestre (+0,6%), troppo poco per parlare di un’inversione di tendenza rispetto alla discesa dell’ultimo anno, considerato che un anno fa il dato si attestava a quota 141.146 euro.
Non si registrano particolari variazioni sul fronte del loan to value, cioè l’ammontare finanziato rispetto all’importo speso per l’acquisto, che resta intorno ai due-terzi.
Quanto alle classi d'età, dagli under 36 arriva il 39,6% delle richieste. Un livello elevato, probabilmente legato al fatto che a giugno scadrà la possibilità di accedere alle facilitazioni per i mutui under 36.
Infine, a livello geografico crescono le erogazioni nel Nord, che arrivano al 51% del totale contro il 45% delle richieste.
I migliori mutui prima casa a tasso fisso di oggi:
MUTUO TASSO FISSO | |
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TAN: | 3,38% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 1.200,00 Perizia: € 280,00 |
TAEG: | 3,72% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 442,37 (mensile) |
- APP per essere aggiornato in tempo reale
- Erogazione all'atto
MUTUO CREDIT AGRICOLE GREENBACK | |
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TAN: | 3,49% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 1.000,00 Perizia: € 0,00 |
TAEG: | 3,77% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 448,49 (mensile) |
- Spese istruttoria azzerate immobili classe A,B,C
- Extra sconto 0,10% per riqualificazione energetica
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MUTUO TASSO FISSO ON LINE | |
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TAN: | 3,53% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 800,00 Perizia: € 231,80 |
TAEG: | 3,81% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 450,72 (mensile) |
MUTUO GIOVANI | |
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TAN: | 3,70% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 750,00 Perizia: € 320,00 |
TAEG: | 3,91% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 460,28 (mensile) |
- Tassi in promozione con preventivo MutuiOnline.it
BPER MUTUO GIOVANI UNDER 36 CON FONDO DI GARANZIA CONSAP FISSO | |
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TAN: | 3,80% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 390,00 Perizia: € 280,00 |
TAEG: | 4,00% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 465,96 (mensile) |
MUTUO MPS MIO ACQUISTO ABITAZIONE | |
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TAN: | 3,75% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 100,00 Perizia: € 300,00 |
TAEG: | 4,04% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 463,12 (mensile) |
- Tasso scontato
MUTUO FACILE - TASSO FISSO | |
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TAN: | 3,80% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 900,00 Perizia: € 280,00 |
TAEG: | 4,04% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 465,96 (mensile) |
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