Altri marchi del Gruppo:
Trovaprezzi
Prestitionline.it
Segugio.it
logo mutuionline.it
Chiama gratis 800 99 99 95lun-ven: 8:30-20:30 Chiama gratis 800 99 99 95

Chi paga le spese straordinarie del condominio quando si vende casa

I rapporti tra venditore e acquirente sono regolati dal diritto civile, che stabilisce il carico dei costi condominiali a chi, tra venditore e acquirente, fosse presente durante l’assemblea condominiale in cui sono stati deliberate e approvate le spese straordinarie.

08/03/2024
martelletto tribunale e libro giuridico
La competenza dei lavori straordinari dopo la vendita

Acquistare un immobile è un scelta importante, che condizionerà buona parte della vita, specialmente qualora si decidesse di affrontare la spesa con un mutuo. È infatti necessario fare bene i conti e valutare che oltre al prezzo della casa, ci saranno altre spese da affrontare in prima battuta.

Una voce di spesa che va controllata prima di decidere l’acquisto è sicuramente il condominio, perché potrebbero esserci posizioni aperte o contenziosi in corso.

Una considerazione a parte meritano i lavori condominiali straordinari, la cui competenza è stabilita in maniera precisa dalla legge. Bisogna distinguere se i lavori vengono deliberati prima o dopo l’atto di compravendita dell’immobile, perché in quest’ultimo caso le spese saranno a carico evidentemente del nuovo proprietario, nel primo invece spetteranno al vecchio proprietario.

A chi compete la spesa per i lavori straordinari

I rapporti tra venditore e acquirente sono regolati dal diritto civile, che stabilisce il carico dei costi condominiali a chi, tra venditore e acquirente, fosse presente durante l’assemblea condominiale in cui sono state deliberate e approvate le spese straordinarie (art. 1135 comma 1, n. 4 c.c.).

I costi condominiali dei lavori straordinari effettuati prima della vendita di un immobile rimangono dunque “a carico di colui che aveva lo status di condomino nel momento in cui è stata presa la decisione sulle spese straordinarie”.

Inoltre, secondo l’ordinanza della Cassazione n.18793/2020, nei rapporti tra chi vende e chi acquista occorre fare riferimento alla data di approvazione della delibera assembleare che ha disposto il pagamento dei lavori straordinari.

Si tratta infatti di debiti pro-soluto, vale a dire riconducibili alla proprietà dell’immobile al momento della delibera della spesa.

Acquista la casa dei tuoi sogni con un mutuo fai subito un preventivo

La responsabilità finanziaria per i lavori già eseguiti nel condominio

La legge chiarisce che esiste una responsabilità solidale tra venditore e acquirente per le spese ordinarie e straordinarie (l’art. 63 della disposizione attuativa del codice civile), e questo vuol dire che l’amministratore del condominio dove è ubicato l’immobile venduto può rifarsi tanto al vecchio quanto al nuovo proprietario, sia per le spese dell’anno in corso che per le spese dell’anno precedente alla compravendita.

L’accordo tra le parti

Questa attribuzione generale non esclude che la responsabilità di un costo relativo a una spesa straordinaria debba invece essere ripartita tra entrambi i soggetti, venditore e acquirente.

Tra i due soggetti può stabilirsi un accordo che stabilisce una modalità diversa di ripartizione delle spese, ma qualsiasi intesa deve essere formalizzata durante l’atto di rogito o con un accordo scritto successivo alla compravendita.

Lo stabilisce il principio della libertà contrattuale di cui parla l’articolo 1321 del c.c.: un accordo che tuttavia rimane interno e tra le parti, e non solleverà dalla responsabilità congiunta nei confronti del condominio, che di fatto potrà sempre pretendere il pagamento delle spese straordinarie da entrambi i soggetti coinvolti nella compravendita dell’immobile.

Le offerte di mutuo a tasso fisso oggi:

Rata mensile
€ 424,31
BBVA
MUTUO BBVA
TAN: 3,05%
Spese iniziali: Istruttoria: € 150,00 Perizia: € 200,00
TAEG: 3,24% (Indice Sintetico di Costo)
Rata: € 424,31 (mensile)
Rata mensile
€ 416,23
BNL - GRUPPO BNP PARIBAS
MUTUO SPENSIERATO PLUS EDITION
TAN: 2,90%
Spese iniziali: Istruttoria: € 1.000,00 Perizia: € 350,00
TAEG: 3,35% (Indice Sintetico di Costo)
Rata: € 416,23 (mensile)
Vantaggi & Promozioni
  • Sino a 80 anni di età a fine mutuo
FAI UN PREVENTIVO
Rata mensile
€ 422,14
CREDEM
MUTUO TASSO FISSO
TAN: 3,01%
Spese iniziali: Istruttoria: € 1.200,00 Perizia: € 300,00
TAEG: 3,39% (Indice Sintetico di Costo)
Rata: € 422,14 (mensile)
Vantaggi & Promozioni
  • APP per essere aggiornato in tempo reale
  • Erogazione all'atto
FAI UN PREVENTIVO
Rata mensile
€ 433,01
INTESA SANPAOLO
MUTUO GIOVANI
TAN: 3,21%
Spese iniziali: Istruttoria: € 750,00 Perizia: € 320,00
TAEG: 3,40% (Indice Sintetico di Costo)
Rata: € 433,01 (mensile)
Vantaggi & Promozioni
  • Tassi in promozione con preventivo MutuiOnline.it
FAI UN PREVENTIVO
Rata mensile
€ 439,06
WEBANK
MUTUO FISSO IRS GREEN - ACQUISTO
TAN: 3,32%
Spese iniziali: Istruttoria: € 500,00 Perizia: € 0,00
TAEG: 3,43% (Indice Sintetico di Costo)
Rata: € 439,06 (mensile)
Vantaggi & Promozioni
  • Uno specialista mutui dedicato
  • Perizia gratuita
  • Assicurazione casa gratuita
FAI UN PREVENTIVO
Migliori mutui acquisto prima casa: simulazione a tasso fisso, impiegato 35 anni, residente a Milano, reddito € 2.600 euro mensili, importo mutuo € 100.000 euro, valore immobile € 200.000 euro, durata mutuo 30 anni. Rilevazione del 18/08/2025 ore 09:00.
A cura di: Paola Campanelli

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 0 su 5 (basata su 0 voti)

Articoli correlati