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Il mercato dei mutui casa nella città di Romeo e Giulietta
Nei primi tre mesi dell'anno le famiglie venete hanno ricevuto finanziamenti per l'acquisto di casa per un totale di 1.036,1 milioni di euro. In media chi sottoscrive un mutuo in Veneto viene finanziato il 5 per cento circa in meno rispetto alla media italiana.
Nel primo trimestre del 2020 le famiglie residenti in Veneto hanno ottenuto finanziamenti finalizzati all’acquisto della casa per 1.036,1 milioni di euro. La regione, che si estende dalle Dolomiti al mar Adriatico, si aggiudica infatti il quarto posto per totale erogato in Italia.
Rispetto allo stesso trimestre del 2019 emerge un cambiamento delle erogazioni, con un aumento dell’8,4%. Dal mese di aprile 2019 a marzo 2020 sono stati concessi in Veneto 4.433,9 milioni di euro, che rappresentano l’8,86% del totale nazionale.
In Italia, in totale, le famiglie hanno ricevuto finanziamenti per comprare un’abitazione per 12.345,5 milioni di euro: rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno è stata segnalata una variazione delle erogazioni pari al +10,0%.
I dati nella città di Verona
È senza alcun dubbio la città degli innamorati. Verona è la location scelta da William Shakespeare per raccontare l’amore di Romeo e Giulietta. Il suo centro storico risale al Medioevo: visitare le sue strade, osservare i monumenti e perdersi nella bellezza dei suoi paesaggi regala sempre grandi emozioni.
La città scaligera ha ottenuto anche lo status di patrimonio dell’Unesco. Ma come funziona il mercato dei mutui nella città dell’amore? A rivelarlo è l’indagine dell’Ufficio Studio del Gruppo Tecnocasa, secondo cui in provincia di Verona sono stati concessi volumi per 216,4 milioni di euro. Il cambiamento sul trimestre corrisponde allo 0,2%. Negli ultimi 12 mesi sono stati rilevati volumi per 887 milioni di euro.
Da uno studio effettuato nei mesi passati, inoltre, sempre da Tecnocasa, è emerso che restano stabili le quotazioni immobiliari nel centro storico. Le richieste sono tante e i tempi di vendita risultano in leggero calo. Ad essere più gettonati sono soprattutto gli immobili medio piccoli, i bilocali e i trilocali. Non sono state poche durante lo scorso anno le richieste da parte di investitori per l’avviamento di attività di affitto turistico.
Ad optare per la prima casa sono per lo più famiglie che arrivano da fuori città e che desiderano acquistare soluzioni di prestigio, o anche chi desidera far ritorno in centro. Gli appartamenti più cari sono quelle che affacciano su piazza delle Erbe e piazza Duomo: in questi casi si arriva a raggiungere punte di 6000-6500 euro al metro quadro. Se l’appartamento è da ristrutturare, si parte almeno da 2800 euro al metro quadro.
Nel quartiere Filippini ci sono soluzioni più economiche, il cui valore varia tra i 2100 e i 2600 euro al metro quadrato. Si tratta di un’area residenziale che negli ultimi anni ha riscosso un certo interesse da parte degli acquirenti.
L’importo medio del mutuo in Veneto
Nel primo trimestre del 2020 in Veneto si registra un importo medio di mutuo pari a 106.800 euro. Si tratta di un dato in calo rispetto a quello rilevato durante lo scorso trimestre del 2019. In quel periodo l’importo medio era di 110.600 euro.
Chi sottoscrive un mutuo in Veneto viene finanziato circa il 5% in meno rispetto al mutuatario medio italiano. Ad influire sul mercato del credito alla famiglia è stata indubbiamente l’emergenza sanitaria e il conseguente lockdown decretato dal Governo per scongiurare nuovi contagi.
Dallo studio effettuato da Tecnocasa a livello nazionale viene fuori una stima relativa a una perdita di volumi erogati sui mutui di 3,5/4,5 miliardi di euro. Bisogna, però, sempre vedere l’altra faccia della medaglia: ad oggi i tassi bancari legati alle operazioni di mutuo permetteranno, almeno, di accedere ai finanziamenti per la casa a condizioni veramente vantaggiose.
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