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Casa: dove si può investire e guadagnare con vari budget
I rendimenti del mattone sono in media del 5% annuo e questo aspetto richiama molti investitori, alla luce degli esigui premi degli altri mercati. Ad aiutarli i bassi tassi che favoriscono il ricorso ai mutui. Ecco le potenzialità offerte dal mercato in base a tre tipi di budget.
L’incertezza che ancora caratterizza la congiuntura, la volatilità dei mercati finanziari e – soprattutto – gli scarsi rendimenti che questi promettono hanno continuato a fornire propellente al mercato immobiliare, negli ultimi mesi vivacizzato dal crescente interesse da parte di chi vuole comprare la prima casa, chi una casa vacanza e anche da chi intende fare un investimento con la finalità di metterlo a reddito.
Quest’ultima opzione, pur avendo scontato più di altre la crisi pandemica, conserva ancora un’ampia quota di mercato: pari al 16,5% delle compravendite fatte dalle agenzie del Gruppo Tecnocasa nel 2020.
I rendimenti immobiliari sono più allettanti
D’altronde i rendimenti lordi annui del mattone in media si sono portati attorno al 5%, a fronte degli esigui premi (a volte anche negativi, com’è stato il caso dei BOT a sei mesi) pagati dai titoli di Stato.
A ridare slancio all’investimento nell’immobiliare contribuiscono anche i bassi tassi d’interesse, che favoriscono il ricorso ai mutui da parte di chi non intende impegnare tutto il proprio capitale.
Tassativa la presenza di spazi esterni
Il mercato della casa vacanza ha cambiato ‘pelle’ a causa della pandemia: dopo il primo lockdown c’è stato infatti un boom di ricerca che non si è mai spento. Nel frattempo, notano gli esperti, è diventata tassativa, per questa tipologia di investimento, la presenza di spazi esterni.
L’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa ha osservato l’andamento di questo particolare segmento, mettendo insieme una tabella – con diversi budget (150mila, 300mila e 400mila euro) – grazie alla quale chi intendesse comprare una casa vacanza si può orientare tra le varie possibilità che offre oggi il mercato, tra le principali città italiane e alcune località turistiche.
Con budget minimo si punta su periferie e centri universitari
Avere a disposizione 150mila euro ci permette di acquistare piccoli tagli in città, ma anche in aree turistiche. A Milano si può puntare a zone periferiche, come Bonola dove si può acquistare un bilocale da 50-55 mq in discreto stato. L’affitto si aggira intorno a 800 euro/mese, con un rendimento annuo lordo del 6,3%. Interessante anche la zona universitaria Bicocca, anche se qui occorre puntare su un taglio più piccolo (45 mq), da affittare a 700 euro con un rendimento del 5,8%.
Con questo budget si potrebbe guardare anche a Monza (prezzo medio di 1800 euro/mq) dove c’è attesa per l’arrivo della metro e si può acquistare un bilocale, oppure Modena e Trieste. Si può pensare anche ad altre due località turistiche, Cogne e Peschiera del Garda. Quest’ultima, tra l’altro, negli ultimi due anni ha messo in luce una rivalutazione interessante intorno al 12,9%.
Con 300mila euro si può scommettere su aree da riqualificare
Un budget di 300 mila euro consente di acquistare un bilocale in zone semicentrali di metropoli come Roma e Milano.
A Milano si possono considerare le aree che in futuro saranno oggetto di riqualificazione come lo Scalo Farini (prezzi medi di 4000 euro/mq e un rendimento del 3,4%). Nelle grandi città e in quelle di medie dimensioni rendono bene anche le zone universitarie, che registrano sempre una buona domanda di affitto. Per esempio, a Roma nella zona Tiburtina, dove c’è domanda universitaria, un medio usato costa 2600 euro/mq e rende il 5,2%, con affitti medi di 800 euro/mese per un bilocale. Con questo budget sul mercato turistico si può spaziare a Villasimius (che promette un rendimento del 5,7%) e a Cesenatico (che offre un potenziale rendimento del 4%).
Acquisti importati in zone semicentrali con enorme potenziale
Con una capacità di spesa di 400 mila euro si può optare per acquisti più importanti oppure per investimenti frazionati. A Milano si potrebbe puntare su una zona semicentrale, come può essere l’area della fondazione Prada che si è rivalutata negli ultimi anni e nei prossimi anni vedrà i lavori per le Olimpiadi invernali.
Una soluzione di nuova costruzione si può acquistare con 4000 euro/mq e rende il 3% annuo lordo. Anche nella capitale questo budget permette di acquistare in zona Parioli, dove un bilocale costa intorno a 395 mila euro e rende il 3%.
Sul mercato turistico si può puntare a località più costose come Ischia, dove si potrebbe acquistare un trilocale da 100 mq e, decidendo di affittarlo per il periodo estivo, ottenere 8000 euro (giugno, luglio, agosto) e nei restanti 9 mesi 6300 euro, arrivando così a un rendimento del 3,6%. Oppure Amalfi dove, con lo stesso budget, si può arrivare ad acquistare un trilocale.