- Altri marchi del Gruppo:
- Trovaprezzi
- Prestitionline.it
- Segugio.it
Comunione dei Beni
La comunione dei beni è uno dei due possibili regimi patrimoniali caratterizzanti la famiglia.
- Comunione dei beni.
- Separazione dei beni.
La comunione dei beni si applica automaticamente al matrimonio: in caso di mancata indicazione di preferenza a riguardo da parte dei coniugi, trova applicazione il regime patrimoniale della comunione dei beni.
Con la comunione dei beni, sono considerati beni comuni tra i due coniugi:
- I beni acquistati durante il matrimonio, sia da entrambi che da uno solo dei coniugi, con l'eccezione dei beni personali e di quelli che servono alla professione di uno dei due.
- Le aziende costituite dopo il matrimonio in cui entrambi i coniugi partecipano alla gestione, gli utili delle aziende costituite prima del matrimonio da un solo coniuge gestite insieme dai coniugi.
- I frutti dei beni propri di ciascun coniuge, percepiti e non consumati al momento dello scioglimento della comunione.
- I proventi dell'attività separata di ciascun coniuge, non consumati al momento dello scioglimento della comunione.
Non sono quindi beni comuni i beni ad uso personale o professionale di uno dei due coniugi, i beni di cui uno dei due è venuto in possesso per eredità o donazione, i beni ottenuti come risarcimento di danni.
Il fatto che un bene sia considerato comune tra i coniugi significa che è di proprietà di entrambi e che entrambi devono concordare come disporne (ad esempio per venderlo). Tuttavia, in caso di separazione o di divorzio, ai fini di stabilire i doveri economici di un coniuge verso l'altro il giudice prende in considerazione sia i beni comuni che quelli propri. Questo vale anche per la casa.
Ultimo aggiornamento ottobre 2019
Come valuti questa pagina?
Grazie del tuo voto!