Danno Patrimoniale

Un danno patrimoniale è un danno che va a colpire il patrimonio di un soggetto, vale a dire i beni che possiede. In caso che sia derivato da un illecito, il suo calcolo è fondamentale per stabilire l'ammontare del risarcimento, che deve ovviamente corrispondere al danno subito.

Il danno patrimoniale può essere di due tipi:

• Danno emergente: questo corrisponde alla perdita subita nel patrimonio.
• Lucro cessante: questo corrisponde ai mancati guadagni dovuti al danno. 

Facciamo un esempio: un proprietario di immobile si accorge, al termine del contratto di affitto, che l'ex affittuario ha svolto dei lavori non autorizzati danneggiando l'appartamento e l'impianto idraulico. Il suo danno patrimoniale è sia un danno emergente, perché l'ex affittuario danneggiato un bene, ovvero l'appartamento, del proprietario, e sia un lucro cessante, perché i lavori di riparazione necessari impediranno per un certo periodo di rimettere sul mercato degli affitti l'appartamento. Nel calcolare il risarcimento che l'ex affittuario dovrà al proprietario si terrà quindi conto di entrambi. 

Il danno patrimoniale può essere dovuto, ad esempio: 

• A un incidente che danneggia un bene, ad esempio un incidente d'auto.
• A un infortunio, che richiede un periodo di cure e convalescenza e quindi provoca un lucro cessante in caso di mancati guadagni da lavoro.
• A un inadempimento contrattuale che va a incidere sui beni o sui mancati guadagni di uno dei contraenti. Ad esempio un contratto di affitto in cui però l'affittuario non paga. 
• A un mancato rispetto dell'obbligo di mantenimento familiare da parte del coniuge o ex coniuge. 

 Il danno può essere di due tipologie:

• Patrimoniale
• Non patrimoniale.

La seconda categoria indica tutti i tipi di danni che non possono essere immediatamente quantificati in denaro, come ad esempio l'invalidità, i danni morali, la sofferenza psicologica o emotiva, il peggioramento della qualità della vita.