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Parma: il mercato immobiliare nella Capitale della Cultura
Il mercato immobiliare a Parma riprende dopo la pausa del lockdown. Grazie ai tassi di interesse ancora ai minimi storici e ai mutui sempre più vantaggiosi, aumentano le richieste di abitazioni di tagli grandi e con spazi esterni. In calo gli investimenti.

La città di Parma è stata nominata Capitale italiana della Cultura anche per il 2021. La città universitaria, nota in tutto il mondo per i suoi edifici romanici, le opere d’arte, ma anche per il Parmigiano e il prosciutto, conferma le sue eccellenze su più fronti: artistico, naturalistico e enogastronomico.
Il cammino è iniziato ufficialmente nel febbraio del 2018 con la nomina della città a Capitale Italiana per l’anno 2020 da parte del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo. A frenare il tutto è stata poi l’emergenza sanitaria che ha bloccato anche gli eventi. Da qui la richiesta della città e della Regione di poter estendere il titolo al 2021.
La rivincita del 'mattone' dopo il lockdown
L’emergenza sanitaria da coronavirus ha avuto dure conseguenze anche sull’andamento del mercato immobiliare in tutta Italia. L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato il trend nella città di Parma, cercando di evidenziare come il territorio stia recuperando dopo il lockdown.
Una buona ripresa è stata registrata nella zona di Montebello e Cittadella: qui è aumentata la richiesta degli acquirenti per le soluzioni di ampia dimensione, a partire da 120 metri quadrati. Un fenomeno legato ai tassi di interesse ai minimi storici e ai mutui casa sempre più convenienti. Chi deve comprare la prima casa, punta ormai su tagli più grandi e soprattutto con spazi esterni. Questi tipi di appartamenti, ultimamente, presentano anche un prezzo più alto. Meno gettonati i monolocali e i bilocali. A scendere in classifica anche gli investitori.
Nei quartieri residenziali di Montebello e Cittadella ci sono sia soluzioni popolari che signorili; la platea è dunque variegata. I prezzi medi si aggirano intorno a 1800-2000 euro al metro quadrato. Chi punta, invece, a case a schiera, villette semindipendenti e case in corte deve spostarsi nella zona Pastrengo, che registra prezzi medi tra 1800 e 2000 euro al metro quadrato. Per le nuove costruzioni bisogna recarsi in zona Eurosia, quartiere che ha preso vita a partire dal 2015. Dall’indagine di Tecnocasa emerge che il nuovo in edilizia convenzionata si vende a 2000 euro al metro quadrato, mentre per le soluzioni nuove in edilizia libera bisogna spendere più di 3000 euro al metro quadrato.
Restano stabili le quotazioni immobiliari in zona Montanara-Centro Contabile. Qui non si sono registrati molti cambiamenti all’indomani del lockdown. Resta, però, l’incognita degli studenti universitari che si devono ancora organizzare in vista della possibile ripartenza delle lezioni. Chi oggi investe sul “mattone”, lo fa principalmente con finalità di ristrutturazione e rivendita e non per mettere a reddito.
Uguale anche il segmento della prima casa, anche se si va sempre più alla ricerca di soluzioni con spazi esterni. Una preferenza emersa proprio durante il lockdown quando gli italiani avevano l’obbligo di restare chiusi in casa per scongiurare nuovi contagi. A presentare il segno “più” sono anche gli acquisti di seconde case nelle colline parmensi. La zona più richiesta è quella del Centro Contabile, più vicina al centro della città e sorta tra gli anni ’50 ed i primi anni ’70. Qui per l’acquisto di un buon usato si spendono mediamente 1300 euro al mese.
Oltre alla presenza di spazi esterni, un altro elemento ricercato da chi vuole comprare casa è quello relativo alla presenza dei servizi. Anche in questo caso si tratta di una caratteristica apprezzata dagli italiani durante il lockdown. Molte compravendite riguardano poi le abitazioni di edilizia convenzionata e Peep concentrate nel quartiere di Montanara: qui i prezzi delle abitazioni si attestano intorno a 1500 euro al metro quadrato. L’area nei pressi del Campus universitario e della Scuola Europea, detta Parmarotta, presenta valori medi dell’usato intorno a 2000 euro al metro quadrato. Il mercato in questa zona è molto locale: acquistano casa soprattutto coloro che risiedono in zona e nelle vicinanze.
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