- Altri marchi del Gruppo:
- Trovaprezzi
- Prestitionline.it
- Segugio.it
Mutuo: importo medio richiesto cresciuto di 19.300 euro in 10 anni
È cresciuto l’importo medio richiesto per un mutuo nel corso degli ultimi dieci anni: dai 120.600 euro del 2014 ai 139.900 euro del 2024. È quanto emerge dall’Osservatorio di MutuiOnline.it. Fotografia aggiornata anche sui migliori tassi fisso e variabile. Ecco come risparmiare su mutuo casa, surroga e mutuo green.

Si chiedono più soldi per un mutuo. È cresciuto di 19.300 euro l’importo medio richiesto per un prestito ipotecario nel corso degli ultimi dieci anni. Nel 2014 era pari a 120.600 euro. Nel 2024 è di 139.900 euro. Cinque anni fa, nel 2019 (prima della pandemia), ammontava a 134.600.
Questo andamento verso l’alto emerge dall’Osservatorio di MutuiOnline.it che ha analizzato le richieste mutui per classi di importo a partire dal 2014 in avanti e fino ad arrivare a novembre 2024, l’ultimo dato disponibile.
Mutui: tassi in discesa, importo medio in salita
Stringendo il focus su un confronto 2023-2024 risulta un incremento di 6.900 euro (da 133.000 a 139.900 euro), in quanto lo scorso anno, a causa dell’impennata dei tassi di interesse, i mutui hanno raggiunto costi notevoli.
Quest’anno, invece, con la parabola dei tassi in costante discesa da gennaio, accelerata dall’estate in avanti anche dall’allentamento della stretta di politica monetaria decisa dalla Banca centrale europea (BCE), i finanziamenti ipotecari hanno una rata mensile meno cara per le tasche degli italiani e, di conseguenza, si è tornati a richiedere un maggior importo per il mutuo.
Scorrendo la ricostruzione storica elaborata dall’Osservatorio di MutuiOnline.it, si nota che la crescita maggiore anno su anno dell’importo medio nell’arco del decennio si è registrata tra il 2018 e il 2019, con un balzo da 123.500 euro a 134.600 euro, con un aumento pari a 11.100 euro.
Confronta le offerte di mutuo a tasso fisso:
MUTUO BBVA | |
---|---|
TAN: | 3,05% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 150,00 Perizia: € 200,00 |
TAEG: | 3,24% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 424,31 (mensile) |
MUTUO SPENSIERATO PLUS EDITION | |
---|---|
TAN: | 2,90% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 1.000,00 Perizia: € 350,00 |
TAEG: | 3,35% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 416,23 (mensile) |
MUTUO TASSO FISSO | |
---|---|
TAN: | 3,00% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 1.200,00 Perizia: € 300,00 |
TAEG: | 3,38% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 421,60 (mensile) |
- APP per essere aggiornato in tempo reale
- Erogazione all'atto
Interessi alle stelle nel 2023 con i rialzi decisi dalla BCE
Al contrario, la diminuzione più rilevante si è riscontrata tra il 2022 e il 2023, con una riduzione di 5.500 euro (da 138.500 a 133.000 euro). Questo ribasso verticale dell’importo medio è stato determinato, come accennato sopra, dall’aumento dei tassi di interesse, saliti alle stelle con i dieci rialzi consecutivi del costo del denaro, tra luglio 2022 e settembre 2023, approvati dalla BCE. Una misura drastica varata dall’Istituto di Francoforte allo scopo di arginare l’esplosione dell’inflazione nell’Eurozona e riportarla nel target del 2%.
A dire il vero, dalle rilevazioni formulate dall’Osservatorio, si coglie che c’è stata un’erosione dell’importo medio richiesto per un mutuo nel 2015 rispetto al 2014: con un calo quantificabile in 2.200 euro, quando da 120.600 euro era sceso a 118.400 euro.
A spingere all’insù l’importo medio di un mutuo contribuisce da, un lato, l’aumento dei prezzi degli immobili al metro quadro, soprattutto nelle grandi città (Milano, Roma, Firenze in testa); dall’altro lato, anche la discesa dei tassi di interesse che consente di abbassare la cifra della rata mensile, infondendo maggiore fiducia in chi bussa a una banca per stipulare un mutuo casa, o per procedere a una surroga di un mutuo in corso.
Fisso e variabile mai così bassi come a novembre 2024
Comparando le offerte proposte dagli istituti di credito, il miglior tasso fisso per la richiesta di un mutuo a 20 e 30 anni per l’acquisto di un’abitazione, a novembre 2024, si è attestato al 2,51%, con una diminuzione di 39 punti base rispetto al 2,90% di dicembre 2023. Curva verso il basso ancor più ripida anche per il miglior tasso variabile sceso dal 4,64% di dicembre 2023 al 3,64% di novembre 2024.
Per ottenere un maggiore risparmio sulla rata, si può puntare anche sui mutui green, con il miglior tasso fisso per finanziare l’acquisto o la ristrutturazione di una casa sostenibile (in classe energetica A o B) che arriva al 2,35%, rendendo ancor più conveniente il finanziamento per il mutuatario.
Le offerte di mutuo a tasso fisso oggi:
Banca | Tasso | Rata | Taeg |
---|---|---|---|
BBVA | 3,05% | € 424,31 | 3,24% |
BNL - Gruppo BNP Paribas | 2,90% | € 416,23 | 3,35% |
Credem | 3,00% | € 421,60 | 3,38% |
Intesa Sanpaolo | 3,21% | € 433,01 | 3,40% |
Webank | 3,32% | € 439,06 | 3,43% |
Crédit Agricole Italia | 3,12% | € 428,10 | 3,46% |
Banco BPM | 3,22% | € 433,56 | 3,49% |
Banca Monte dei Paschi di Siena | 3,27% | € 436,30 | 3,58% |
Banco di Desio e della Brianza | 3,41% | € 444,04 | 3,63% |
BPER Banca | 3,40% | € 443,48 | 3,66% |