- Altri marchi del Gruppo:
- Trovaprezzi
- Prestitionline.it
- Segugio.it
Mutui, il mercato anticipa le mosse della Bce
Qualche movimento c'è già stato, ma il ribasso vero e proprio attende le mosse della Banca centrale europea. Sul fronte dei mutui si respira un'aria nuova dopo un biennio di rialzi ininterrotti che avevano limitato sensibilmente le condizioni di finanziamento.

La svolta è già iniziata per i mutui a tasso fisso e - verosimilmente – a breve sarà il momento del tasso variabile. Si può sintetizzare così quanto emerge dall’ultimo Osservatorio di MutuiOnline.it, che fa ben sperare in una ripresa del settore, soprattutto se troveranno conferma le prospettive di un taglio dei tassi ufficiali da parte della Bce.
Segnali di frenata anche per l’Euribor
Quando si analizzano gli andamenti degli indici finanziari, è sempre prudente adottare un orizzonte di osservazione non limitato al brevissimo periodo. Sta di fatto che, dopo una lunga corsa al rialzo, sembra essersi fermato il trend rialzista dell’Euribor, benchmark di riferimento dei mutui a tasso variabile. A gennaio la scadenza a 3 mesi ha confermato il 3,93% di dicembre, che a sua volta aveva eroso quattro centesimi rispetto a novembre. Quanto all’Irs, benchmark per i contratti a tasso fisso, nell’ultimo mese considerato vi è stato un lievissimo rimbalzo, ma se si fa un confronto solo con tre mesi prima, il ribasso è nell’ordine di circa sette decimi nelle scadenze più utilizzate per la costruzione dei mutui.
Il riflesso di questi andamenti è nel Tan applicato ai mutui, con il tasso medio del fisso (relativamente ai contratti a 20-30 anni) sceso di sette decimi nell’arco di tre mesi e il variabile che viaggia tra alti e bassi, con una tendenza di medio periodo comunque alla contrazione. Uno scenario che dunque apre le porte a un più facile accesso ai finanziamenti per l’acquisto degli immobili.
Confronta i migliori mutui a tasso fisso di oggi:
MUTUO BBVA | |
---|---|
TAN: | 3,05% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 150,00 Perizia: € 200,00 |
TAEG: | 3,24% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 424,31 (mensile) |
MUTUO SPENSIERATO PLUS EDITION | |
---|---|
TAN: | 2,90% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 1.000,00 Perizia: € 350,00 |
TAEG: | 3,35% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 416,23 (mensile) |
MUTUO TASSO FISSO | |
---|---|
TAN: | 3,00% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 1.200,00 Perizia: € 300,00 |
TAEG: | 3,38% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 421,60 (mensile) |
- APP per essere aggiornato in tempo reale
- Erogazione all'atto
Torna l’interesse verso le surroghe, spinta dai giovani
Il miglioramento delle condizioni di mercato riporta in auge le surroghe, come evidenziato dall’Osservatorio di MutuiOnline.it. A gennaio sono cresciute al 37,7% delle richieste complessive, oltre 16 punti percentuali in più rispetto all’ultimo trimestre del 2023. Un progresso così forte è difficile da ritrovare in passato e questo conferma che siamo in una fase di svolta cruciale per il settore. Per altro, l’incidenza delle surroghe è su livelli che non si vedevano dal primo trimestre 2021, un periodo eccezionale in quanto legato alla ripartenza dell’economia (seppur con qualche limitazione) dopo le chiusure della prima ondata pandemica. Un altro termine di paragone: a metà del 2022 le surroghe erano un terzo rispetto all’ultimo mese di rilevazione e nuovi spazi per rivedere i contratti in essere potrebbero crearsi nei mesi a venire se verrà confermato il trend discendente dei tassi.
Tornando ai soli dati di gennaio, calano tutte le altre finalità, dal consolidamento e liquidità alla ristrutturazione, dall’acquisto della seconda casa a quello relativo all’immobile di residenza, con quest’ultima voce che in assoluto resta comunque la più rilevante, con il 53,3% delle richieste totali.
Probabilmente occorrerà attendere qualche tempo per assistere a uno spostamento degli equilibri tra i mutui erogati, che a gennaio hanno visto crescere ulteriormente la finalità prima casa fino a superare di slancio l’80% del totale.
Per altro, dall’Osservatorio di MutuiOnline.it emerge che a gennaio i giovani hanno spinto le surroghe, con la fascia compresa tra 26 e 35 anni che ha generato il 23,1% delle richieste totali, oltre nove punti in più rispetto al quarto trimestre del 2023. Verosimilmente si tratta di una quota di chi ha usufruito delle facilitazioni per gli under 36, accendendo il mutuo a condizioni più costose rispetto a quelle offerte oggi dal mercato.
Si rafforza il dominio del fisso
Intanto, quanto alla tipologia di tasso, si rafforza il dominio del fisso, che a gennaio ha assorbito il 96,4% delle richieste, oltre tre punti in più rispetto al quarto trimestre del 2023. Specularmente cala ulteriormente l’incidenza del variabile, che scende al 2,6%, meno della metà di quanto registrato tra ottobre e dicembre scorsi. Marginale il peso del tasso misto e del variabile con cap.
Intanto va registrata la leggera crescita della durata media dei mutui richiesti, a 24,2 anni, su livelli comunque non troppo distanti da quelli del recente passato: infatti nel quarto trimestre la media era stata di 24,1 anni e nel terzo di 23,8 anni.
Infine, cresce l’importo medio richiesto: i 141.541 euro registrati come media nel primo mese del nuovo anno costituiscono un valore di ben il 9% superiore al quarto trimestre 2023. In attesa di capire come evolverà la situazione nei prossimi mesi, si può azzardare che è in atto un ritorno di fiducia tra i consumatori, che evidentemente sono disposti a indebitarsi per somme maggiori del passato pur di coronare il sogno di una casa di proprietà.
I migliori mutui a tasso fisso di oggi:
Banca | Tasso | Rata | Taeg |
---|---|---|---|
BBVA | 3,05% | € 424,31 | 3,24% |
BNL - Gruppo BNP Paribas | 2,90% | € 416,23 | 3,35% |
Credem | 3,00% | € 421,60 | 3,38% |
Intesa Sanpaolo | 3,21% | € 433,01 | 3,40% |
Webank | 3,32% | € 439,06 | 3,43% |
Crédit Agricole Italia | 3,12% | € 428,10 | 3,46% |
Banco BPM | 3,22% | € 433,56 | 3,49% |
Banca Monte dei Paschi di Siena | 3,27% | € 436,30 | 3,58% |
Banco di Desio e della Brianza | 3,41% | € 444,04 | 3,63% |
BPER Banca | 3,40% | € 443,48 | 3,66% |