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Compravendite in rialzo per case, capannoni e industrie
Il mercato immobiliare avanza con forza sia nell'ambito residenziale che non. La crescita è evidente sia rispetto allo scorso anno che al 2019. Nella maggior parte delle compravendite, complici i tassi di interesse convenienti, si fa ricorso a un mutuo per l'acquisto di un immobile.
Segno positivo per le compravendite di abitazioni. È la fotografia scattata dall’Agenzia delle Entrate, che evidenzia un rialzo del 21,9% nel terzo trimestre dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2020. Sono oltre 172mila le case comprate. I numeri rivelano una crescita anche rispetto al 2019 quando non si viveva ancora la crisi legata all’emergenza coronavirus.
L’Osservatorio del mercato immobiliare delle Agenzie delle Entrate sottolinea un aumento delle compravendite di appartamenti sia nei capoluoghi che nei comuni più piccoli, non capoluogo. Nel primo caso si contano 9.500 abitazioni compravendute in più, mentre nei comuni minori gli scambi nel terzo trimestre dell’anno sono stati circa 21.500 in più. Tale segnale positivo ha presentato come sfondo tutto il Paese; il rialzo in particolare è stato registrato nei comuni capoluogo del Centro.
Anche il mercato dei box e dei posti auto ha presentato, nel terzo trimestre 2021, una tendenza positiva. Parliamo di un aumento pari a +20,2% rispetto al 2020. Incremento confermato anche nel confronto con lo stesso trimestre del 2019, rispetto al quale il rialzo va oltre il 25%.
Firenze in testa
È la città di Firenze a piazzarsi al primo posto nell’ambito del mercato delle abitazioni nelle principali città italiane. Qui la crescita è pari al 41,4%; a Roma le abitazioni comprate in più rispetto allo stesso trimestre del 2020 hanno sfiorato il 29%. Buona performance anche per Milano e Genova dove la percentuale si aggira intorno al 24%. Bene anche a Bologna (+18,7%) e a Torino (+19,1%).
In crescita industrie e capannoni
Secondo l’Osservatorio del mercato immobiliare delle Agenzie delle Entrate, nel terzo trimestre dell’anno anche il mercato del settore terziario e commerciale ha presentato una forte crescita. Al Nord, soprattutto, è stato registrato un bel passo in avanti.
L’analisi rivela che le compravendite di uffici e studi privati sono aumentati del 18% rispetto al 2020. Rialzo del 22,7% per gli scambi di negozi e laboratori. A mettere a segno un ottimo risultato anche le compravendite di depositi commerciali e autorimesse con il 30,6% di scambi in più rispetto allo scorso anno. Sulla stessa lunghezza d’onda le transazioni che riguardano capannoni e industrie (+47,1%). Nel terzo trimestre dell’anno l’Agenzia delle Entrate rivela, infine, una crescita degli scambi nel settore produttivo agricolo (+19,3%).
In aumento le richieste di mutuo
Il 71,3% delle compravendite è stato finanziato con un mutuo. Il dato è in crescita rispetto al secondo trimestre 2021 quando la percentuale era pari al 69,6%. Si fa ormai sempre più ricorso al credito grazie ai tassi di interesse ai minimi storici. Il rapporto fra l’entità del prestito e il valore dell’immobile, secondo l’analisi dell’Agenzia delle Entrate, è pressoché stabile al 77,8 per cento.
Dall’Osservatorio emerge anche una preferenza degli italiani verso case più ampie. Dopo la fase più acuta della pandemia e il lockdown si va sempre più a caccia di tagli grandi e dotati magari di balconi, terrazzi o giardini. Si rileva, infatti, una crescita maggiore per le abitazioni di taglio dimensionale più grande, oltre i 145 metri quadrati. In questo caso si registrano picchi dei rialzi soprattutto nel Centro.
La superficie media delle abitazioni compravendute è cresciuta, infatti, di 1,6 m2 rispetto al 2020 e di 1,8 m2 rispetto al 2019. Tale aumento è stato rilevato in tutte le aree, tranne al Sud, dove la superficie media di una casa è rimasta stabile, ma solo rispetto al 2019.
Rispetto a due anni fa, comunque, a Roma, Milano, Napoli e Palermo gli acquisti di abitazioni di taglio più grande, oltre 145 m2, presentano una crescita più alta. A Torino e Firenze sono cresciuti di più gli acquisti di abitazione medio-grandi, tra i 115 m2 e i 145 m2.