- Altri marchi del Gruppo:
- Trovaprezzi
- Prestitionline.it
- Segugio.it
Rassegna stampa MutuiOnline 2024
Rassegna stampa MutuiOnline.it: presentiamo qui i contributi più rilevanti relativi a evoluzione del mercato dei mutui e del settore immobiliare e all’attività di intermediazione di MutuiOnline.it raccolti dai nostri esperti di Media Relations.











Mutuionline.it,entro 2025 possibile riequilibrio variabile-fisso
Entro il 2025 il calo dei tassi previsto dalla BCE riequilibrerà i mutui variabili e fissi, con benefici per i mutuatari. Il TAN variabile potrebbe scendere al 3,04%, rendendolo più competitivo. Tuttavia, il fisso resta preferito nel 2024. Attese decisioni future di Fed e BoE che influenzeranno l’economia europea.
Vai al sito
Mutuo a tasso fisso, variabile e green: quale conviene di più? Cosa cambia con un nuovo taglio dei tassi
Il calo dei tassi d'interesse, alimentato da possibili nuovi tagli della BCE il 12 dicembre, sta spingendo le surroghe dei mutui che nel 2024 rappresentano il 34,2% delle richieste su MutuiOnline.it. Prevalgono i mutui a tasso fisso, incentivati da risparmi significativi, mentre cresce l'interesse per mutui green e Fondo Prima Casa, esteso fino al 2027 per supportare giovani e famiglie.
Vai al sito
Mutui, tassi in calo. Cosa conviene tra fisso, variabile e green
La BCE potrebbe ridurre i tassi d'interesse il 12 dicembre 2024, favorendo ulteriori cali nei tassi dei mutui, già in discesa secondo l'Osservatorio MutuiOnline.it. Cresce l'interesse per i mutui green, incentivati da sconti, e per la surroga, scelta dal 34,2% dei richiedenti nel 2024.
Vai al sito
Mutui, quanto costano con l’Euribor al 3% (un punto in meno di un anno fa): tasso fisso ai minimi, cosa conviene?
L’Euribor a 3 mesi è sceso dal 4% di un anno fa al 3%, con stime che lo vedono al 2% entro ottobre 2025. Anche l’Eurirs per i mutui fissi è in calo, con il trentennale attorno al 2%, vicino ai minimi. Grande interesse per i prestiti verdi, ma le case green scarseggiano.
Vai al sito
Mutui prima casa under 36, arriva la proroga fino al 2027. Le novità in Manovra
La legge di bilancio 2025 rifinanzia il Fondo di garanzia mutui prima casa fino al 2027 con 670 milioni di euro, offrendo agevolazioni alle famiglie e ai giovani. Dal 2024, famiglie numerose beneficiano di garanzie maggiorate. Consap registra un +15% di domande rispetto al 2023 e il 70% dei mutui garantiti va agli under 36, sostenendo così il mercato.
Vai al sito
Mutui, quelli italiani tra i più economici in Europa: lo studio
Uno studio di MutuiOnline.it rileva che in Italia i tassi sui mutui sono più bassi rispetto a Francia e Germania, allineandosi con la Spagna. Il miglior TAEG in Italia è al 3,10% per il fisso e al 4,46% per il variabile. Inoltre, grazie ai tagli della Bce, continuano a scendere i tassi di mercato, favorendo anche l’aumento delle surroghe.
Vai al sito
Mutui, le rate sono più basse (ma non abbastanza): il fisso vince ancora sul variabile
Dopo il taglio dei tassi da parte della BCE l'Euribor è sceso di 25 punti base, riducendo il divario tra tassi fissi e variabili. Il tasso fisso resta preferibile per mutui a lungo termine, con risparmi di 1.700-2.200 euro rispetto al variabile. Il mercato mutui cresce grazie alle surroghe, ma i tassi attuali rendono difficile acquistare immobili per investimento.
Vai al sito
Tassi più bassi: quanto si risparmia sui mutui
La BCE ha tagliato i tassi di 25 punti base, riducendo la rata mensile e il TAN dei mutui variabili. L'Euribor è in calo, ma i consumatori preferiscono ancora i tassi fissi, considerati più sicuri. Il mercato dei mutui mostra segnali di ripresa e fiducia.
Vai al sito
Dai mutui ai prestiti, cosa cambia con il taglio della Bce
La Bce ha tagliato i tassi d'interesse di 25 punti base, alleggerendo le rate dei mutui variabili e rendendo più convenienti nuovi prestiti. Questo favorisce il rifinanziamento del debito pubblico e potrebbe rilanciare gli investimenti, mentre i rendimenti dei titoli di Stato calano.
Vai al sito
Mutui, ecco dove ci sono i tassi migliori in Europa: Italia meglio di Germania e Francia
Secondo una ricerca di MutuiOnline.it, i tassi dei mutui in Italia sono più convenienti rispetto a Germania, Francia, Regno Unito e altri Paesi europei, con un Taeg del 3,10% per il fisso e 4,46% per il variabile. Solo la Svizzera offre tassi migliori, con un fisso all'1,80% e variabile al 2,08%.
Vai al sito
MutuiOnline.it, in Italia tassi migliori di Germania e Gb
In Italia i tassi sui mutui sono più vantaggiosi rispetto a Germania e Regno Unito, con il fisso intorno al 3,10% e il variabile al 4,46%. Spagna ha tassi simili, ma Germania, Francia e Grecia presentano valori più elevati. Solo la Svizzera offre tassi più bassi, con un fisso all'1,80%, ma per soli 15 anni.
Vai al sito
Mercato del credito in Italia: a settembre boom di richieste di mutui (+27,1% rispetto al 2023)
Il mercato del credito italiano ha registrato una forte crescita a settembre 2024, con aumenti significativi delle richieste di mutui (+27,1%), prestiti personali (+10,6%) e prestiti finalizzati (+2,8%). Il "Buy Now, Pay Later" ha visto una crescita del 30,6%, particolarmente utilizzato dalla Generazione Z. I tassi di interesse per i mutui sono in calo, contribuendo alla vivacità del mercato, soprattutto nel Sud Italia.
Vai al sito
Comprare casa? I numeri da guardare: da Milano a Roma, la nuova mappa di mutui, rate, prezzi e affitti
Le tabelle di MutuiOnline.it, aggiornate al 24 settembre, mostrano che per un mutuo fisso a 20 anni da 140 mila euro il miglior tasso è del 2,85% con rata da 766 euro, mentre il variabile è al 4,09% con rata da 855 euro. Il fisso è più conveniente anche nel lungo periodo, con spread più basso rispetto all'indicizzato Euribor.
Vai al sito
Mutui, tassi (ancora) in discesa: quanto si risparmia dopo il taglio della Bce
Il secondo taglio dei tassi da parte della BCE ha favorito un calo dell'Euribor e dell'Irs, riducendo i costi dei mutui. Il tasso fisso resta più conveniente del variabile con risparmi significativi, mentre i mutui green offrono ulteriori sconti. La durata media dei mutui cresce, scende invece l'importo richiesto; aumentano le surroghe grazie alle nuove condizioni favorevoli.
Vai al sito
Mutui, ecco di quanto scenderà la rata dopo il nuovo taglio della Bce
La Bce ha tagliato i tassi sui depositi di 25 punti base, riducendo le rate dei mutui a tasso variabile, con un risparmio di circa 63 euro al mese per un mutuo standard. Le prospettive indicano ulteriori riduzioni, ma molti mutuatari scelgono il tasso fisso, che rimane più conveniente. Il mercato immobiliare italiano è in crescita, sostenuto da aspettative favorevoli sui tassi.
Vai al sito
Mutui, non solo il fisso anche il variabile in ribasso: cosa cambia per chi vuole acquistare casa
L'Osservatorio di MutuiOnline.it segnala un miglioramento delle condizioni per l'acquisto di immobili, con il tasso variabile che segue la tendenza del fisso e intraprende la strada dei ribassi. Aumenta la quota delle surroghe, a riprova dell’aumento di opportunità di rinegoziazione dei mutui sottoscritti in passato. Cresce ancora l’incidenza del fisso, che a luglio arriva al 99,5%.
Vai al sito
Mutui, Borsa, imprese: cosa cambia con il taglio dei tassi
La BCE ha avviato l'allentamento monetario a giugno, con un ulteriore intervento previsto per settembre. I tassi in calo favoriscono i mutui variabili e le surroghe. A giugno, secondo L’Osservatorio di MutuiOnline.it, il tasso fisso medio era del 3,26% e il variabile era del 5,04%, differenza destinata a ridursi nei prossimi mesi.
Vai al sito
Mutui, non solo tasso fisso o green, ora anche il variabile è più conveniente: cosa succederà a settembre
La BCE valuterà inflazione, retribuzioni e prezzi energetici per decidere su nuovi tagli ai tassi di interesse, attesi entro fine anno. Intanto il mercato si porta avanti, come evidenzia l’Osservatorio MutuiOnline.it, con l’Euribor che imbocca la strada della discesa. Si consolida la tendenza a far pagare intorno al mezzo punto percentuale in meno i mutui green rispetto a quelli tradizionali.
Vai al sito
Mutui, così la discesa dei tassi riaccende la richiesta degli italiani
Nell'estate 2024 i tassi dei mutui scendono, comportando aumenti dell’importo medio richiesto e del LTV. Crescono i mutui green che, grazie alla convenienza dei tassi e alle direttive UE in sostegno, superano il 15% delle richieste nel primo trimestre 2024. L’Osservatorio MutuiOnline.it permette anche di fare un identikit del richiedente medio: 40 anni di età, contratto a tempo indeterminato e, nel 70% dei casi, uomo.
Vai al sito
Mutui: surroghe in crescita, tasso fisso domina con il 98,9% delle richieste
La convenienza del tasso fisso si rispecchia nella sua scelta per il 98,9% delle richieste di mutuo, con le surroghe in crescita (33,6% delle richieste) per passare da tasso variabile a fisso. L’analisi di MutuiOnline.it riporta che le durate restano stabili e aumenta l’importo medio richiesto, riflettendo una maggiore fiducia nel mercato immobiliare. Un’ulteriore opportunità di risparmio sono i mutui green, in aumento e sostenuti da normative energetiche europee.
Vai al sito
Mutui, anche il variabile imbocca la strada in discesa (con l’Euribor al 3,8%)
L’Osservatorio di MutuiOnline.it segnala che i tassi dei mutui variabili stanno diminuendo, rendendo meno gravosa la rata per chi ha già un finanziamento in corso. Il tasso fisso è ancora la tipologia più richiesta, grazie al risparmio significativo rispetto al variabile. Aumenta il peso dei mutui per la prima casa, mentre diminuisce leggermente quello delle surroghe. Durata e importo dei mutui rimangono stabili.
Vai al sito
Mutui, vince ancora il fisso, variabile solo dal 2025: per vedere l’Euribor al 3% servono altri tre tagli Bce
La riduzione dei tassi BCE ha avuto scarso effetto sui mutui: l'Euribor è sceso di soli 4 centesimi. Secondo le condizioni offerte sul mercato su MutuiOnline.it i mutui fissi restano i più convenienti, specialmente se green, nonostante la loro convenienza rispetto ai mutui ordinari stia diminuendo. Le surroghe sono in forte ripresa, soprattutto per mutui a tasso variabile trasformati in fissi.
Vai al sito
La Bce taglia i tassi, le conseguenze sul mercato dei mutui
La BCE ha tagliato i tassi di interesse, comportando una riduzione delle rate dei mutui variabili. Come riporta MutuiOnline.it, i mutui a tasso fisso – soprattutto green – restano preferibili per la loro convenienza, come dimostra anche la crescente richiesta di surroghe. Circa un terzo delle richieste di mutuo è per importi superiori a 150.000 euro, specialmente in Trentino-Alto Adige, Lombardia e Lazio.
Vai al sito
Mutui: rata più leggera fino all’11%, ma il fisso resta ancora meno caro
La BCE ha ridotto i tassi d'interesse di 25 bps, abbassando l'Euribor dal 4% al 3,75% e riducendo le rate dei mutui variabili di circa 20-40 euro al mese, secondo le simulazioni di MutuiOnline.it. Nonostante ciò, i tassi fissi restano più convenienti, con i mutui green a tasso fisso che dominano il mercato come convenienza.
Vai al sito
Mutui: cosa accade ora dopo il taglio dei tassi della BCE
La BCE ha finalmente annunciato l'attesissimo taglio dei tassi d'interesse, influenzando l'Euribor e abbassando le rate dei mutui variabili. Tuttavia, secondo le simulazioni di MutuiOnline.it scegliere un mutuo a tasso fisso oggi resta più conveniente, come dimostrato dal 98,6% delle richieste, orientate verso il fisso. Ancora più conveniente è scegliere i mutui green, che rappresentano circa il 30% del mix.
Vai al sito