Balconi, terrazzi e giardini fanno salire il valore delle case

Terrazzi, giardini e balconi rappresentano oggi quel valore aggiunto capace di far salire il valore degli immobili. Durante il periodo di lockdown sono stati questi gli unici spazi in cui le famiglie hanno potuto godere di qualche ora all’aria aperta. C’è chi poi si è “sbizzarrito” in performance canore e chi ancora ha fatto nuove conoscenze tra i vicini.

Da una ricerca realizzata da Immobiliare.it, portale di annunci immobiliari leader in Italia, e da Realitycs, azienda Proptech specializzata in market intelligence e valutazioni automatiche, è venuto fuori che la presenza di un balcone o di un terrazzo in Italia fa crescere il valore dell’immobile dell’8% nel caso in cui si tratti di un piano alto. Il valore sale dal quinto piano in poi. 

Per un immobile dal valore di 200.000 euro, bisognerà dunque mettere in conto una spesa aggiuntiva di 16.000 euro rispetto a quella che per un’abitazione senza spazi esterni. Ai piani centrali la presenza di un balcone o terrazzino fa crescere il valore di casa del 4,8%. Dallo studio emerge, invece, che il discorso cambia per le case al primo piano: qui balconi e terrazzi fanno crescere il valore del 5,6%. Al piano terra la presenza di giardini vale il 6,6% in più rispetto a un immobile che presenti le stesse caratteristiche.

Record a Torino

Lo studio ha evidenziato le differenze nelle quattro città più popolose: Roma, Milano, Torino e Napoli. Il record è stato raggiunto nel capoluogo piemontese dove balconi, terrazzi o giardini sono in grado di far salire il valore di una casa fino al 15%.

A Roma, prendendo come punto di riferimento una casa dal valore di 200.000 euro, chi possiede un balcone o un terrazzo può vantare uno spazio esterno che vale 16.000 euro. Parliamo di un +8% rispetto a un immobile di pari categoria, ma privo di spazi esterni.

Nella Capitale gli spazi esterni a un piano centrale fanno salire il valore dell’immobile del 6,6%, mentre è del 4,6% il plus che si ricava per un primo piano con balcone. Ed infine, per chi possiede un giardino a piano terra, il valore dello spazio - calcolato sull’immobile tipo - è di 14.600 euro (+7,3%).

Gli spazi esterni non hanno lo stesso effetto sul patrimonio immobiliare di Milano. La variazione maggiore – fa sapere Immobiliare.it - si ha in presenza di uno spazio verde a piano terra, in quanto risulta più raro in città. Parliamo, dunque, di un +6,6% che su un immobile da 200.000 euro è pari a 13.200 euro.

Rimanendo al Nord, è nella città di Torino che si alza del 15% in più il valore delle case con giardino al piano terra. È pari, invece, all’8,4% e all’8,2% l’incremento di prezzo per chi possiede un immobile al primo piano e a quelli centrali.

A Napoli chi vuole mettere in vendita una casa piano terra con giardino potrà contare su un prezzo aumentato del 12% rispetto ad altri immobili dalle simili caratteristiche. Nel capoluogo campano la presenza di un balcone dal primo piano in su assicura un aumento di valore del 6%. Per un immobile da 200.000 euro parliamo di 13.000 extra sul prezzo finale.

Il commento

“Se è vero che la ricerca di case con spazi esterni vive un trend stagionale estivo tutti gli anni, è vero anche che in questo 2020 è stato toccato il picco massimo del numero di chi imposta il filtro balcone come imprescindibile – dichiara Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Immobiliare.it – È interessante notare come l’impatto di uno sfogo esterno sul prezzo dell’immobile vari da città a città. A Milano, che ha una concomitanza di fattori tra cui il prezzo al metro quadro elevato, il traffico intenso e un clima più rigido, terrazzi e giardini diventano un bene rinunciabile, mentre Roma e Napoli sono città in cui si è più predisposti a spendere pur di accaparrarsi uno spazio privato all’aria aperta”.

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