I migliori mutui green di febbraio 2025

La crescente attenzione alla sostenibilità e all’efficienza energetica del mercato immobiliare si traduce in numeri sempre più importante per i mutui green. Se nel 2020 rappresentavano appena il 3% del totale dei finanziamenti, nel 2023 la quota è salita al 6,5%, fino a raggiungere il 10% nel 2024, con un picco del 16% ad agosto. Questo trend si spiega non solo con la spinta delle politiche europee – in particolare l’European Green Deal – ma anche con un mutato interesse da parte delle banche, sempre più orientate a supportare investimenti sostenibili per migliorare i propri indicatori ESG.

Secondo un’analisi condotta da Qualis, agenzia specializzata in credit risk che ha monitorato l’evoluzione di questi finanziamenti, l’aumento della domanda è motivato anche dai vantaggi economici. Rispetto ai mutui tradizionali, quelli green offrono tassi di interesse più bassi – nel 2024 il differenziale è stato quantificato in -47 punti base – il che si traduce in una rata mensile inferiore di circa 50 euro e un risparmio complessivo di 18.000 euro su un mutuo di 30 anni. A questi si aggiunge una minore spesa energetica, stimata in 1.067 euro all’anno, ovvero oltre 32.000 euro in tre decenni.

Un dato particolarmente interessante riguarda il profilo di chi sceglie un mutuo green, che sfata l’idea che solo chi ha maggiore disponibilità economica possa permettersi una casa efficiente. Secondo Qualis, i mutuatari che optano per questi finanziamenti sono mediamente 3 anni e mezzo più giovani rispetto a chi richiede un mutuo tradizionale. Inoltre, quasi la metà (48,9%) rientra nella fascia d’età tra i 30 e i 40 anni, segno che l’attenzione alla sostenibilità non è solo una questione di valore dell’immobile, ma anche una scelta consapevole delle nuove generazioni.

In passato, l’attenzione si concentrava prevalentemente su interventi di isolamento termico (cappotto termico, infissi), mentre oggi il concetto di efficienza si allarga a tecnologie più avanzate: sistemi di ventilazione intelligente, eliminazione di muffe e umidità, gestione ottimizzata della luce naturale con frangisole e schermature solari.

Un ulteriore risparmio può trovarsi scegliendo tra le offerte di mutui green sul mercato dei principali istituti di credito, spesso riservate ai più giovani che fanno una scelta green.

Qui vediamo la richiesta per una prima casa a Milano di un mutuo green a tasso fisso di 160.000 euro (valore immobile 230.000 euro, durata 25 anni) e queste sono le migliori offerte a febbraio:

• Mutuo Giovani Fondo di garanzia prima casa Intesa Sanpaolo – rata mensile € 705,76;
• Mutuo a Tasso Fisso Crédit Agricole Greenback a € 714,57 al mese;
• Mutuo Fisso IRS Green di Webank.it 721,01 al mese.

Mutuo Giovani Fondo di garanzia prima casa Intesa Sanpaolo

La migliore offerta di mutuo green in questo momento tra le banche partner di MutuiOnline.it è di Intesa Sanpaolo, al costo di € 705,76 al mese, TAN 2,35, TAEG 2,45%.

Riservato a chi ha tra i 18 e i 36 anni (non compiuti) al momento della stipula e beneficia della Garanzia dello Stato, Mutuo Giovani Fondo di garanzia prima casa finanzia fino al 100% del valore dell’immobile.

L’offerta è legata alla classe energetica dell'immobile oggetto del mutuo, uguale o superiore alla B, da dimostrare tramite certificazione energetica (APE) che dimostri quanto dichiarato.

I vantaggi di questo mutuo green sono:

• spese di istruttoria gratuite;
• spese di incasso rata e gestione pratica gratuite;
• preammortamento fino a 10 anni;
• zero spese di avviso di scadenza e/o quietanza di pagamento;
• sospensione rate gratuita,
• flessibilità durata gratuita;
• anche senza apertura conto corrente presso Intesa Sanpaolo.

Ai fini dell’ammissibilità al Fondo di garanzia mutui prima casa, il mutuatario dovrà essere in possesso di Indicatore di situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 40.000 euro annui.

Mutuo Crédit Agricole Italia Greenback

La seconda migliore offerta a febbraio secondo MutuiOnline.it è di Crédit Agricole Italia al costo di € 714,57 al mese, TAN 2,46% (IRS + 0,07%) e TAEG 2,60%.

Riservato ai privati che acquistano un immobile in classe energetica A o B che alla scadenza del mutuo abbiano un'età massima di 75 anni, Mutuo Crédit Agricole Italia Greenback è un prodotto green che offre i seguenti vantaggi:

• zero spese di istruttoria per immobili di classe A o B;
• zero spese di perizia per immobili di classe A o B;
• extra sconto 0,10% sul tasso per riqualificazione energetica dell’immobile;
• erogazione alla stipula.

Mutuo Crédit Agricole Italia Greenback è una soluzione di mutuo flessibile, che consente di ricorre alle seguenti soluzioni in caso di temporanea difficoltà:

• IniziaConCalma: sospendi fino a 12 rate allungando il piano di ammortamento.
• SaltaRata: salti una rata ogni anno, a costo zero;
• SospendiRata: sospendi il pagamento delle rate fino a un massimo di 12 mesi;
• SospendiQuota: sospendi la quota capitale, solo per 4 volte e fino a un massimo di 24 mesi;
• RegolaMutuo: aumenti o riduci, fino a un massimo di 5 anni, la durata originaria. È consentito una sola volta nel corso della vita del mutuo.

Mutuo Fisso IRS Green Webank.it

Il terzo mutuo green migliore del mese tra le banche partner di MutuiOnline.it è di Webank con una rata mensile di € 721,01, Tasso Fisso 2,54% (IRS+0,15%) e TAEG 2,62%. Le spese di istruttoria sono di € 500,00.

Riservato a residenti in Italia che alla scadenza del mutuo non abbiano un'età superiore a 80 anni, il Mutuo Fisso Green di Webank finanzia immobili in classe energetica A oppure B e si apre e si gestisce online.

I vantaggi di Mutuo Fisso Green sono:

• riduzione degli spread come da listino di 0,20%;
• perizia gratuita;
• assicurazione casa obbligatoria gratuita;
• uno specialista mutui dedicato;
• esito istruttoria veloce;
• zero spese periodiche;
• erogazione del mutuo alla stipula;
• nessun addebito rata in conto corrente;
• zero costi invio comunicazioni periodiche online.

La classe energetica dell’immobile oggetto della richiesta di finanziamento deve essere documentata attraverso la presentazione alla Banca della copia dell’attestato di prestazione energetica (APE) in corso di validità.