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Prezzi immobili in calo: adesso è un fenomeno europeo

Pubblicato il 23/10/2016

Aggiornato il 24/10/2016

Prezzi immobili in calo: adesso è un fenomeno europeo

Che il mercato immobiliare italiano stia vivendo una contraddizione è ormai pacifico. Ne avevamo parlato nella news "Europa e mercati immobiliari. La visione a lungo termine" dove l’analisi di Scenari Immobiliari confermava un anno positivo e un mercato europeo in crescita.

Secondo l’ultimo rapporto sul mercato immobiliare di Eurostat, l'Istat europeo, i prezzi degli immobili sono cresciuti nel complesso dell'Eurozona del 2,9% nel secondo trimestre dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2015.

Questo il dato globale, perché lo stesso rapporto entra nel dettaglio dei singoli Paesi e rileva l’ondata negativa che lentamente investe alcune realtà europee. Il caso limite è costituito da Spagna e Irlanda che fanno segnare rispettivamente -15% e -9%. Ma di rilievo sono anche i casi dell’Olanda con -8,7% e della Francia che ha iniziato a marcare valori sotto lo zero.

L'Italia accentua la discesa con un meno 3,2%, piazzandosi settima tra i Paesi che hanno valori dell’Indice dei Prezzi delle Abitazioni (IPAB) negativi, e in più con una tendenza al peggioramento secondo quanto confermano le previsioni del rapporto.

Di fatto esiste un conflitto in corso che vede da una parte crescere il numero di abitazioni scambiate nel primo trimestre dell’anno, segnando un +20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (dati Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate) e ridursi, secondo i dati dell'Istat, l'indice dei prezzi delle abitazioni dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell'1,2% rispetto allo stesso periodo del 2015. 

La flessione dell’IPAB riguarda sia gli immobili esistenti che quelli di nuova costruzione, visto che il ribasso congiunturale dell’indice è dovuto in ugual misura a entrambe le tipologie di abitazioni, segnando nei due casi -0,4%. Fa specie guardare indietro e confrontare i prezzi delle abitazioni nel primo trimestre del 2016 con quelli dello stesso periodo del 2010, essendosi questi ridotti del 14,9% (-2,3% le abitazioni nuove e -20,0% quelle esistenti).

Stessa sorte per i mutui, che insieme all’effetto benefico del calo prezzi risentono anche della crescente offerta delle banche di finanziamenti a condizioni molto competitive. Così come rilevato nella news "Mutui: il tasso fisso costa quasi quanto un variabile" anche il tasso gioca la sua parte importante. Parliamo del tasso fisso, che ha ormai quasi raggiunto in convenienza il tasso variabile. Una dimostrazione arriva da un confronto delle offerte sul portale di MutuiOnline.it.

Se ipotizziamo la richiesta da parte di un impiegato milanese di 35 anni con un reddito di 1.700 euro che richiede un finanziamento a tasso fisso dell’importo di 125.000 euro per un immobile il cui valore è di 200.000 euro (durata mutuo 20 anni), l’offerta più conveniente è quella di Intesa Sanpaolo che con Mutuo Domus Fisso garantisce una rata di 611,84 euro al Tasso Fisso dell’1,65% e Taeg 1,85%. Le spese iniziali sono di istruttoria per 600 euro e di perizia per 320 euro.

Mantenendo le stesse condizioni ma considerando un tasso variabile, il prodotto più conveniente è quello di Iw Bank Private Investments con Mutuo Tasso Variabile Sempre Light offre una rata di 577,66 euro al Tasso Variabile dell’1,05% e Taeg 1,08%. Le spese di istruttoria sono di 600 euro, zero quelle di perizia. Non sono previste spese di gestione e lo spread è decrescente.

La differenza tra i due prodotti, un mutuo a tasso fisso e uno a tasso variabile, è dunque pari a 34,18 euro.

A chi avesse intenzione di acquistare in questo momento di congiunture ideali, il consiglio è sempre informarsi sui finanziamenti proposti dal mercato. Uno strumento indispensabile è proprio MutuiOnline.it, che mette a confronto, oltre ai mutui, anche le soluzioni di surroga di oltre 60 istituti di credito, al fine di scoprire l'offerta più conveniente per le proprie esigenze di cambiare il proprio piano di rimborso del finanziamento.

Per trovare le migliori proposte del giorno non vi resta che collegarvi a MutuiOnline.it e scoprire quella che fa al caso vostro!

A cura di: Paola Campanelli

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