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Mercato immobiliare, segno più anche a Roma

15/10/2016
Mercato immobiliare, segno più anche a Roma

Il mercato degli immobili residenziali fa segnare nel 2016 una ripartenza anche nella città di Roma. La ripresa, documentata da Scenari Immobiliari, si traduce in 28.450 compravendite con una crescita del settore di oltre il 4,8% rispetto allo scorso anno.

Il mercato residenziale capitolino registra soprattutto un’offerta di immobili usati, il motivo principale per cui il settore delle costruzioni a Roma stenta a ripartire. Il fatturato si è stabilizzato ormai dal 2014 a poco più di dieci miliardi di euro mentre per il 2017 è prevista una cifra che potrebbe superare gli undici miliardi di euro.

I dati rilevati nel capoluogo laziale seguono il trend nazionale. Come già specificato nell’articolo di Mutuionline.it "È boom degli immobili residenziali", l’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate ha misurato nel secondo trimestre del 2016 un aumento delle transazioni del 22,9% che insieme alle buone performance dei periodi precedenti sta riportando il settore ai volumi pre-crisi del 2012. In particolare la ripresa è stata più marcata nel nord Italia (+24,9%), che rappresenta più del 50% dell’intero mercato, seguita dal Sud (+20,8%) e dal Centro (+20,7%).

Tornando alla Capitale è interessante evidenziare lo stabilizzarsi delle quotazioni, che nelle zone centrali sono addirittura aumentate dell’1% rispetto al 2015. I valori in questa parte della città si attestano su un valore superiore agli 8 mila euro al metro quadro, con gli immobili che fanno della qualità il loro punto forte.

Nelle zone semicentrali il calo dei prezzi sembra essere cessato dopo un quinquennio in discesa, con una previsione di aumento dei prezzi nel prossimo biennio. Diversa la situazione in periferia, dove la riduzione degli importi è ancora in atto: tuttavia anche per l’hinterland la tendenza dovrebbe invertirsi nel prossimo futuro.

Un’ulteriore indagine di Immobiliare.it ha calcolato la spesa media per una casa nel capoluogo laziale, mettendo in risalto dati interessanti. Nel mese di settembre 2016 gli immobili residenziali messi in vendita hanno registrato una richiesta media di 3.273 euro per metro quadro. Esaminando gli ultimi 24 mesi, il prezzo richiesto all'interno del Comune di Roma ha raggiunto il suo massimo ad ottobre 2014 con un valore di 3.506 euro al metro quadro.

Tra le varie categorie di immobili sono i loft a registrare il prezzo medio maggiore con 3.895 euro, seguiti dagli attici con 3.753 euro e dagli appartamenti con 3.348 euro. Sotto la media invece le ville, con 2.271 euro e i rustici, con 2533 euro. 

Per quanto riguarda le locazioni, per gli immobili residenziali sono stati richiesti in media 14,14 euro mensili al metro quadro, con un aumento del 2,05% rispetto a settembre 2015. Negli ultimi 2 anni il prezzo medio di affitto più alto richiesto a Roma è stato di 14,18 euro al metro quadrato, una cifra rilevata ad agosto 2016, mentre il prezzo minimo ha riguardato il mese di giugno dello scorso anno con 13,76 euro.

Lo sviluppo del mercato residenziale viene aiutato anche dal mercato del credito che offre una vasta scelta di mutui a condizioni molto vantaggiose. Attraverso una simulazione su MutuiOnline.it è possibile confrontare i prestiti per la casa più convenienti, scegliendo quello che più si adatta alle proprie esigenze. Al 14 ottobre il finanziamento con la rata più bassa per finalità di acquisto di una prima casa (impiegato 35enne, residente a Milano, reddito 2.600 euro mensili, importo richiesto di 135.000 euro da restituire in 25 anni, valore immobile 180.000 euro) risulta essere quello a tasso variabile di IW Bank Private Investments che prevede una spesa mensile di 524,20 euro (Tan 1,25%, Taeg 1,27%). L’istituto non richiede alcuna spesa di perizia, mentre l’istruttoria ha un costo di 950 euro: i destinatari del finanziamento sono persone fisiche che alla scadenza della durata contrattuale non devono superare gli 80 anni di età.

A cura di: Paola Campanelli

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