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Case in affitto: tutti i pro e i contro

18/11/2019
Case in affitto: tutti i pro e i contro

Investire oggi nel mattone conviene ancora. O, per essere più precisi, di nuovo. In questo periodo, caratterizzato da spostamenti frequenti in altre città per motivi di lavoro e di studio, sono gli affitti brevi ad avere la meglio.

Ecco perché sono tanti gli italiani che ultimamente stanno rivalutando l’opportunità di comprare una seconda casa per metterla in affitto in questo periodo in cui i tassi di interesse risultano ai minimi storici. Per avere un’idea più precisa di quanto costi oggi comprare una casa e per scegliere il finanziamento più adatto alle proprie esigenze, consigliamo di consultare la guida “Come scegliere il mutuo?”.

Il mutuo

L’idea di acquistare una seconda casa è diventata più stuzzicante perché più bassi ormai sono i prezzi del mattone, data la crisi immobiliare che ha investito il Belpaese dopo il 2008.

L’acquisto di un immobile viene finanziato nella maggior parte dei casi mediante un mutuo che può arrivare fino all’80% della somma da pagare. Le rate diventano poi più accessibili con il progetto di percepire un affitto, sia nel caso di una tradizionale locazione mensile che nei più gettonati e moderni affitti brevi. Questi ultimi sono sicuramente meno scontati ma più convenienti sul fronte economico. 

Gli aspetti da valutare prima di procedere con l’investimento sono legati al tipo di immobile e alla zona in cui è esso presente. Se si punta agli affitti a breve termine la location rappresenta, infatti, uno dei “requisiti” più importanti di cui tener conto perché è una caratteristica molto ricercata dagli studenti fuori sede e da viaggiatori che, per lavoro o per vacanza, hanno questo tipo di esigenza.

Il tipo di investimento

Un secondo appartamento può essere considerato un ottimo investimento nell’ottica di eventuali affitti ma non bisogna dimenticare le spese che vanno affrontate. Immaginiamo di voler procedere con l’acquisto di un immobile dal valore di 200mila euro e di aver sottoscritto un mutuo pari a 160mila euro. A tale cifra dobbiamo aggiungere le spese dal notaio e delle imposte di registro, l’Imu da pagare ogni anno per la seconda casa e le spese di agenzia (sempre che non acquistiamo senza un intermediario immobiliare).

Se compriamo una seconda casa, inoltre, non si possono detrarre gli interessi sul mutuo come avviene per la prima abitazione. C’è da dire, inoltre, che con 200mila euro si possono acquistare trilocali ma solo in città di piccole dimensioni; se già immaginiamo realtà come Milano, è molto difficile trovare metrature simili a questo prezzo, nelle zone centrali e semicentrali della città. Per un bilocale al centro nel capoluogo lombardo bisognerà spendere sui 250-300mila euro o più.

Le rate

Un altro elemento da prendere in considerazione, prima di procedere con l’investimento, è quello relativo alla sostenibilità delle rate del mutuo. Per rendersene realmente conto bisogna valutare gli importi delle locazioni per il tipo di appartamento scelto. Se il progetto resta quello degli affitti brevi bisogna calcolare sia il prezzo a notte che la stagionalità del luogo. Ci sono città come Roma e Firenze dove la stagionalità è quasi di 12 mesi.

Ma come si calcola il prezzo a notte? Semplice, bisogna tener conto dei servizi che vengono offerti: l’aria condizionata, la rete Wi-Fi, la colazione e il tipo di arredo presente tra le quattro mura.

I canoni di affitto sono spesso sufficienti per sostenere la rata del mutuo ma non sono abbastanza per far fronte a tutte le spese che il proprietario della casa in affitto dovrà affrontare per manutenzione, imposte e tasse.

Canoni di affitto

I canoni di affitto variano a seconda della città in cui si decide di investire. A Roma, in pieno centro storico, l’affitto di un bilocale è di circa 1.200 euro al mese; in periferia si arriva anche a 550 euro. A Torino il canone di affitto è compreso tra i 400 e i 650 euro al mese nelle zone centrali mentre a Milano centro si pagano 700 euro al mese per un monolocale e 1.000 euro per un bilocale. I prezzi, secondo i dati di Tecnocasa, diminuiscono nelle città più piccole.

Se l’oggetto dell’investimento è un immobile ad uso abitativo non prima casa, ecco una guida su come acquistare casa. È importante poi procedere con una simulazione per rendersi realmente conto dei costi effettivi. Su MutuiOnline.it è possibile richiedere un mutuo acquisto seconda casa con le migliori offerte del mercato giorno per giorno.

A cura di: Tiziana Casciaro

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