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Acquistare casa all’asta con un mutuo. Come fare?
Aggiornato il 19/12/2019
Fuori dai canali tradizionali, la ricerca dell’immobile da acquistare può essere lunga e impegnativa. Ne abbiamo parlato nell’articolo "Vendite più veloci grazie alle agenzie immobiliari" che indaga sui tempi di vendita e di ricerca degli immobili, rilevando che secondo gli Operatori FIMAA-Confcommercio gli appartamenti pubblicizzati tramite agenzia immobiliare si venderebbero più velocemente.
Una valida alternativa al classico mercato immobiliare può essere l’acquisto della casa attraverso un’asta immobiliare. Il vantaggio è importante, perché il prezzo di vendita può essere molto conveniente, fino al 20% inferiore, visto che nella quasi totalità dei casi l’importo di aggiudicazione è più basso del valore di mercato. Inoltre per il trasferimento della proprietà dell’immobile non si deve pagare alcuna spesa notarile, essendo l’immobile trasferito con un decreto emanato dal Giudice del Tribunale che ha indetto l’asta. Ulteriore vantaggio, nel caso si decidesse di coprire la spesa ricorrendo a un mutuo, questo verrà erogato alle stesse condizioni dell’acquisto classico, usufruendo anche dei benefici fiscali per l’acquisto della prima casa.
In passato era abbastanza difficile procedere all’acquisto di un immobile all’asta richiedendo un mutuo, per via della difficoltà di far coincidere le tempistiche del Tribunale con quelle della banca, ma dal 2014 grazie all’accordo tra l’Associazione Bancaria Italiana e i Tribunali è stato possibile ottenere un finanziamento nei termini pattuiti per il pagamento del saldo prezzo, limitando le spese e i tassi di interesse.
Prima di richiedere un mutuo finalizzato all’acquisto di un immobile tramite asta giudiziaria si può consultare il sito abi.it, dove è possibile prendere visione delle banche convenzionate con i diversi Tribunali. L’importo finanziabile sarà fino al 100% del prezzo di aggiudicazione dell’immobile, ma nei limiti dell’80% del valore dell’immobile certificato da perizia.
Ecco gli adempimenti previsti per il futuro mutuatario. In seguito della pubblicazione dell’avviso d’asta, generalmente due mesi prima della vendita, questo dovrà fornire:
- il bando di partecipazione all’asta;
- la sua documentazione anagrafica e reddituale;
- la perizia redatta da un tecnico;
- la Relazione notarile preliminare, se presente all’interno del dossier dell’immobile.
Dal suo canto, la banca fornirà il Preliminare di mutuo per l’acquisto di immobili derivante da vendita giudiziaria, una scrittura privata sottoscritta tra il cliente e un funzionario della banca, sottoposto alla condizione dell’aggiudicazione e del successivo trasferimento del bene al mutuatario.
Prima dell’udienza di vendita all’asta, l’istituto di credito comunicherà l’avvenuta delibera del mutuo e l’importo massimo finanziabile. La stipula e l’erogazione dell’importo finanziato avvengono nei termini pattuiti per il pagamento del saldo prezzo, mentre l’iscrizione dell’ipoteca concessa dalla banca sull’immobile avverrà contestualmente all’emissione del decreto di trasferimento da parte del Giudice del Tribunale.
Un modo per procedere ottenendo tutte le informazioni necessarie a farsi un’idea circa il finanziamento di cui si potrà disporre ricorrendo a uno degli istituti di credito convenzionati con il Tribunale competente è consultare la sezione acquista all'asta di MutuiOnline.it: con una semplice simulazione della durata di pochi minuti si potrà avere l’elenco dei finanziamenti più convenienti per l’acquisto dell’immobile in asta giudiziaria. Su MutuiOnline.it trovi anche, nella sezione Domande Frequenti, la guida "Come acquistare casa all'asta con un mutuo?" in cui ci sono ulteriori indicazioni in merito all'acquisto di immobili attraverso asta giudiziaria.
Supponendo che la richiesta arrivi da un impiegato 45enne di Milano per un importo di 120.000 euro su un immobile del valore di 200.000 euro e una durata del mutuo di 20 anni, la soluzione più conveniente a tasso variabile è quella proposta dalla tedesca Deutsche Bank. Il mutuo, gestito in filiale, ha un costo mensile di 549,73 euro al Tasso variabile dello 0,96% e Taeg pari all’1,07%. Le spese di istruttoria sono di 900 euro, quelle di perizia zero. Insieme al finanziamento la banca offre l’assicurazione della casa obbligatoria gratuita.
L'istituto di credito finanzia un importo massimo del 100% del valore di aggiudicazione, nei limiti dell’80% del valore dell’immobile certificato da perizia redatta da tecnico convenzionato con la Banca.
Di poco più alta la rata da sostenere in caso di tasso fisso. La soluzione più conveniente è Crédit Agricole di Cariparma che con Mutuo Crédit Agricole garantisce una spesa mensile di 611.62 euro al Tan Fisso del 2,08% e Taeg 2,23%. Il prezzo in caso di asta giudiziaria è bloccato per i 60 giorni e l’importo finanziabile sarà massimo l’80% del valore di aggiudicazione.