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Investire nel mattone: bilocale e trilocale superano il vecchio monolocale

L’investimento nel mattone riacquista smalto e interpreta le nuove tendenze del mercato e dei suoi attori. Disporre di liquidità da investire è infatti una fortuna di questi tempi, ma occorre ponderare le scelte e muoversi informati.
Nella news "Casa, cosa acquistare con il giusto budget?" abbiamo parlato dell’indagine del Corriere della Sera in collaborazione con l’Ufficio Studi Tecnocasa, utile per capire come utilizzare al meglio quattro budget di spesa (100 mila, 200 mila, 500 mila e un milione di euro) nelle più grandi province italiane. Oggi parliamo di cosa scelgono di acquistare gli italiani secondo quanto rilevato da una ricerca di Casa.it in collaborazione con l'Osservatorio Immobiliare di Nomisma.
Bilocali e trilocali sono i tagli più gettonati, contro il vecchio caro monolocale che ha rappresentato per decenni l’investimento per eccellenza. Merito della discesa dei prezzi, che in questo momento fissano la media del valore di vendita in circa 1.900 euro al metro quadro, che diventano 3.900 euro a Milano, 3.780 euro a Firenze, 3.650 euro a Roma, 3.350 euro a Venezia. In fondo alla classifica invece troviamo la convenienza di investire a Catanzaro, dove un appartamento costa in media 1.300 euro al metro quadro, quindi quella di Potenza dove si acquista casa al prezzo di 1.600 euro al metro quadro. Nel centro Italia la palma di mercato immobiliare meno caro spetta a Perugia, con prezzi che sono di 1.600 euro al metro quadro in media.
La preferenza di chi acquista è per le zone semicentrali o periferiche, con un budget di spesa di 159.400 euro per un appartamento di circa 80 metri quadri. I prezzi, come abbiamo visto, sono differenti a seconda che si acquisti nel nord, nel centro o nel sud Italia: in media sono sufficienti 128.000 euro nella meno cara Potenza dove, che arrivano però a 312.000 euro nella ambita Milano.
Il clima è sostanzialmente di cautela dopo il lungo periodo di crisi che ha travolto letteralmente il mercato e fatto perdere potere di acquisto alle famiglie italiane, ma l’incoraggiamento arriva dai prezzi di vendita più bassi e dalle straordinarie condizioni dei mutui, che riflettono sì la crisi del sistema economico e la difficoltà delle banche, ma che si traducono in una situazione di vantaggio assoluto per la parte della domanda, che riesce a usufruire di tassi e condizioni estremamente vantaggiosi.
Ma qual è la città dove investire nel mattone rende di più? Milano, senza dubbi, che negli ultimi anni si è trasformata assumendo l’aspetto della grande metropoli e cambiando in alcuni casi il proprio assetto urbanistico. Inoltre sta anche progredendo dal punto di vista tecnologico come abbiamo già scritto nella news "Smart City: è Milano la regina d'Italia". Qui i tagli più richiesti confermano l’analisi di Casa.it e rimangono il bilocale con il 40,1% della domanda e il trilocale che continua a conquistare il terreno con il 43,4%.
Le zone più richieste sono evidentemente quelle del centro, ma vanno forte anche quelle vicine alle zone universitarie, con i Navigli e Porta Romana in testa. Se guardiamo indietro negli anni, gli immobili a Milano hanno avuto una rivalutazione del 56,3% dal 1998 a oggi e contemporaneamente, una riduzione dei prezzi del 27,9%, nonostante in questo momento le previsioni per il nuovo anno siano di una probabile ripartenza.
A integrazione dell’analisi di Casa.it, un’indagine dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa fornisce ulteriori dettagli sulle caratteristiche dei nuovi acquirenti e delle caratteristiche delle case. La domanda è costituita prevalentemente da imprenditori, dirigenti e liberi professionisti che sono il 29,5% di questo mercato, seguiti dagli impiegati con il 27,2% e dai pensionati con il 15,6%. L’età media è piuttosto alta, perché va dai 45 a 54 anni nel 31,6% dei casi, ai 35 e 44 anni (27,4%). Il 70,8% degli investitori è coniugato mentre il 29,2% è single.
Sempre secondo l’indagine il 55,2% dei coniugi che acquista un immobile come prima casa ricorre a un mutuo bancario, cresciuta rispetto allo scorso anno quando aveva segnato il 53,2%.
Ricordiamo che la scelta di mutuo più conveniente può avvenire solo con un adeguato confronto delle offerte sul mercato. Per questo, il portale di MutuiOnline.it consente di ottenere il finanziamento migliore in tempi record.
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