Altri marchi del Gruppo:
Trovaprezzi
Prestitionline.it
Segugio.it
logo mutuionline.it
Chiama gratis 800 99 99 95 Chiama gratis 800 99 99 95

Il web sfida l'agente immobiliare italiano

06/06/2016
Il web sfida l'agente immobiliare italiano

Dopo aver parlato circa un mese fa della netta ripresa del mercato immobiliare scaturita dall'analisi dell'Istat, ci accingiamo a disquisire dell'importanza del web nel settore delle agenzie immobiliari. Gli italiani hanno scoperto la comodità di cercare la propria abitazione via internet, grazie anche alla possibilità di confrontare con pochi click le offerte di moltissime agenzie.

Proprio come accade per la ricerca del mutuo migliore: utilizzando il comodo comparatore messo a disposizione da MutuiOnline.it, infatti, si potranno conoscere in pochissimi istanti quali sono le migliori proposte adatte alla propria situazione, prendendo in considerazione le offerte di numerosissimi istituti di credito. 

Nonostante più della metà delle transazioni immobiliari avvengano dal web, le agenzie immobiliari sembrano spendere ancora poco su questo canale. L’investimento medio in marketing, infatti, è pari all’ 8,2% del loro fatturato annuo, a fronte del 10% della Spagna e del 12% di U.K. e Germania. La percentuale destinata al web dalle agenzie italiane però è in linea con il resto d’Europa anche se inferiore al Regno Unito  -  dove il 10% delle agenzie lavora esclusivamente online - e alla Spagna, altra nazione dove la crisi ha ridefinito il panorama immobiliare, con molte nuove agenzie “native digitali”.

Eppure gli abitanti del Bel Paese stanno pian piano riducendo il ritardo digitale rispetto agli altri Paesi europei, grazie anche al vertiginoso aumento dell'ultizzo del mobile. Secondo un'indagine di Idealista.it, che ha preso come campione rappresentativo 700 operatori immobiliari su tutto il territorio nazionale, si parla di un 56% di compratori italiani online rispetto al 68% della media europea, con un trend in evidente crescita.

Preso atto che gli operatori non sfruttano a dovere i portali online per differenziarsi dalla concorrenza, perdendo così opportunità di vendite e fatturato, bisogna riconoscere che la vera sfida per l'operatore immobiliare del futuro è proprio il web, perché utilizzando meglio il portale è verificato che è possibile realizzare maggiori utili, in quanto si entra in contatto con un maggior numero di clienti. Naturalmente vanno considerate le economie di scala, che permettono a grandi aziende di ottenere sostanziosi ritorni a fronte di una quota modesta di investienti, cosa che non vale invece per i portali più piccoli.

Secondo Luca Frassi, responsabile commerciale di Idealista: “Nonostante i progressi mostrati dallo studio, il web non è ancora sfruttato nel pieno delle sue potenzialità dagli agenti italiani. I portali vengono visti prevalentemente come fonte di contatti (leads), così chi investe ne sfrutta solo in parte i benefici, per esempio solo una minima parte delle agenzie interpellate lavora attivamente sull’acquisizione e sulla creazione della brand reputation”.

Parlando invece di agenzie "tradizionali" si evidenzia una maggiore concentrazione nelle regioni del Nord Italia, dove risulta maggiore anche il numero di intermediazioni, con il 58% dedicate alle vendite ed il 33% agli affitti. Si aggira attorno al 4% del prezzo di vendita, il valore medio delle commissioni di compravendita, risultando pressocché omogeno in tutta Italia.

A cura della Redazione

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 1 su 5 (basata su 1 voto)

Articoli correlati