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Bioedilizia: nasce il mutuo ad hoc di Banco Popolare

Pubblicato il 19/06/2015

Aggiornato il 22/06/2015

Bioedilizia: nasce il mutuo ad hoc di Banco Popolare

Un prodotto ad hoc per il comparto delle costruzioni in bioedilizia. Questo il nuovo mutuo ipotecario ideato da Banco Popolare in collaborazione con FederLegno, associazione di rappresentanza delle industrie del legno e dell’arredamento. Una soluzione rivolta ad un comparto, quello delle costruzioni in “bioedilizia”, che resiste alla crisi immobiliare.

“Il settore della bioedilizia è una realtà che si sta imponendo grazie agli elevati standard di qualità e innovazione – ha commentato Paolino Donnarumma, Responsabile Sviluppo del Banco Popolare – E’ un segmento del mercato immobiliare in cui crediamo e proprio per questo abbiamo studiato un prodotto dedicato, competitivo nelle condizioni, ma soprattutto versatile, in grado di adattarsi alle diverse esigenze del cliente”.

Anche Roberto Snaidero, Presidente FederlegnoArredo, commenta positivamente l’iniziativa: “Attraverso il presente prodotto bancario si mette finalmente a disposizione degli associati che scelgono la qualità del costruito mediante il protocollo S.A.L.E., un mezzo efficace per favorire un’ulteriore diffusione delle tecnologie costruttive in legno all’interno del panorama edile nazionale”.

Banco Popolare è uno tra i principali gruppi bancari italiani, con circa 2.000 sportelli, oltre 200 mila soci e oltre 18 mila dipendenti. Si tratta di una realtà che si ispira ai principi del credito popolare ed è fortemente radicata nei territori di riferimento, in particolare in Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana ed Emilia Romagna. L’istituto di credito si propone di offrire alla clientela prodotti innovativi, che seguono le continue evoluzioni delle esigenze di risparmio e di investimento di privati e aziende.

“Mutuo BioEdilizia” del Banco Popolare è un prodotto fondiario a tasso variabile, fisso e variabile con opzione di passaggio a tasso fisso, proposto a condizioni particolarmente vantaggiose.
La copertura arriva fino al 70% del valore dell’immobile o, se minore, del prezzo di acquisto. L’importo massimo finanziabile è di 350.000 euro in 25 anni.

Particolarmente vantaggiose le condizioni applicate: per quanto riguarda il Mutuo BioEdilizia a tasso fisso lo spread è pari al 2,00%, per il Mutuo BioEdilizia a tasso variabile lo spread varia dall’1,70% all’1,85%.

La bioedilizia è una specifica area tematica dell’architettura legata al rispetto e alla tutela dell’ambiente, volta alla progettazione e alla costruzione di edifici il cui impatto sull’ecosistema è particolarmente contenuto. La realizzazione delle case green avviene mediante l’utilizzo di materiali ecologici e di sistemi architettonici volti a un maggior risparmio energetico e a una minore dispersione di risorse. Con una riduzione notevole, quindi, dei valori d’inquinamento interno ed esterno.

Si tratta peraltro di una tematica fortemente sentita a livello internazionale: la Commissione Europea, nel programma Horizon 2020, ha sviluppato strategie di sostenibilità volte a ridurre del 20% rispetto al 2010 il consumo energetico e dell’immissione di gas serra in atmosfera. 

Il nostro Paese è peraltro all’avanguardia nel campo della bioedilizia, che mostra enormi potenzialità di mercato. Da sottolineare che proprio FederLegnoArredo, l’associazione che rappresenta le industrie del legno e dell'arredamento, ha recentemente messo a punto un sistema di certificazione dei costruttori immobili in legno (S.A.L.E. - Sistema Affidabilità Legno Edilizia), volto a verificare e certificare i processi produttivi e i prodotti realizzati a determinati criteri qualitativi.

A cura di: Alessia De Falco

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