Il 1 aprile 2007, dalla fusione fra BPU - Banche Popolari Unite - e Banca Lombarda e Piemontese, nasce UBI Banca - Unione di Banche Italiane, gruppo bancario quotato alla Borsa di Milano (codice ISIN IT0003487029). Con più di 1.500 filiali, di cui la maggior parte in Lombardia e Piemonte e una presenza rilevante anche nelle regioni più dinamiche del Centro e del Sud Italia, UBI Banca vanta una copertura multiregionale, oltre che una presenza internazionale attraverso banche estere, filiali localizzate all'estero, uffici di rappresentanza e partecipazioni in società straniere.
UBI Banca S.p.A. ha recentemente riorganizzato la propria struttura passando dal presidio del territorio attraverso sette banche rete (Banca Popolare di Bergamo, Banco di Brescia, Banca Popolare Commercio e Industria, Banca Regionale Europea, Banca Popolare di Ancona, Banca Carime e Banca di Valle Camonica) alla gestione diretta del business mediante incorporazione delle stesse in UBI Banca.
La banca partecipa della vita economica e sociale del territorio dove opera, con una forte capacità di interpretare, servire e favorire lo sviluppo delle economie locali, promuovendo il progresso e creando valore per i propri clienti.
Sito istituzionale | www.ubibanca.it |
Fondazione | 1 aprile 2007 dalla fusione di "Banche Popolari Unite" e "Banca Lombarda e Piemontese" |
Nazione |
![]() |
Gruppo bancario | Gruppo UBI |
Dipendenti | 17.500 circa |
Sede principale | Piazza Vittorio Veneto, 8 Bergamo |
Persone Chiave | Moltrasio Andrea (Presidente Consiglio di Sorveglianza) - Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti (Presidente Consiglio di Gestione) - Victor Massiah (Consigliere Delegato e Direttore Generale) |
Tel. | 800 500 200 |
![]() |
||||
Di seguito, il capitale di UBI Banca ponderato per diverse categorie di rischio: | ||||
TIER CAPITAL RATIO DI UBI BANCA - GRUPPO UBI | ||||
Core Tier I | Tier I | Tier II | Total Capital Ratio | |
2016 | 11,48% | 11,48% | n.d. | 14,10% |
n.d. = il capitale ponderato non è disponibile per questa banca. |
Milano è il primo mercato immobiliare italiano, con un andamento ormai da qualche anno contrario a quello del resto del Paese e un’offerta che rischia tra cinque anni di non riuscire più a soddisfare la domanda.
Mentre il tasso fisso guadagna qualche punto, il tasso variabile rimane ai valori più bassi di sempre perché ancorato all’Euribor che rimane immobile da circa due anni e si conferma la soluzione migliore per un mutuo di breve durata.
L’Irs recupera qualche punto percentuale e le banche adeguano al rialzo i nuovi mutui a tasso fisso. È dunque il momento di fare un mutuo e approfittare di condizioni ancora molto competitive, ma prima confrontando le offerte degli istituti.
|
Consigli per la tua scelta migliore |
Gentile cliente,
Ti segnaliamo che la banca da te ricercata non è più attiva su MutuiOnline.it. Vai su MutuiOnline.it per visualizzare le banche attive ed i mutui disponibili. |
MOSTRAMI I MUTUI |
Confronta i mutui surroga di 41 banche e scopri il migliore per te »
FAI SUBITO UN PREVENTIVO