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L’Istat certifica la ripresa del mattone

13/06/2017
L’Istat certifica la ripresa del mattone

Ripresa economica, prezzi fermi a dieci anni fa e agevolazioni messe in atto dal Governo incentivano il comparto immobiliare e sortiscono i loro effetti che si traducono nei numeri molto positivi delle ricerche. Così, dopo il 18,9% di compravendite registrato nel 2016 dall’Agenzia delle Entrate, argomento trattato nella news "Crescono le compravendite e il clima di fiducia", anche l’Istat certifica la ripresa del mattone e rileva per lo stesso anno un valore molto simile, +17,0%.

Non un dato scontato, verrebbe da dire. Perché il nostro mercato ha registrato dai momenti d’oro nel 2007 (1.055.585 di transazioni) un calo continuo fino al 2014, con 592.014 unità compravendute. La crescita riguarda tutti i comparti, anche se con pesi differenti. In testa troviamo il settore residenziale e le pertinenze con +16,8% e 680.836 unità immobiliari, quindi il settore economico con +19,9% e 44.079 unità, infine il comparto uso speciale e multiproprietà che fa segnare +8,4% e 3.902 unità transate, fatta esclusione per i posti barca. La distribuzione geografica della crescita è equa e riguarda tutte le aree del Paese, con il Nord-ovest che domina e fa rilevare +10,5%.

A favorire la crescita del settore, il contributo fornito dai bassi tassi d’interesse sui mutui concessi dal sistema creditizio e l’apertura delle banche che conducono una vera e propria battaglia per offrire le condizioni più convenienti. La stessa ISTAT registra per lo scorso anno un aumento delle convenzioni notarili stipulate dalle banche per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca pari al 17%, per un volume di 108.584 e un incremento dell’8,1% nel quarto trimestre del 2016 rispetto all’anno precedente.

I risultati positivi alimentano anche la fiducia degli operatori del settore che si esprimono con ottimismo rispetto al mercato, facendo pendere la bilancia dalla parte delle attese di miglioramento. Come abbiamo scritto in "Mercato immobiliare, si acquista soprattutto tramite mutuo", secondo Bankitalia l’aumento dei potenziali acquirenti si accompagna al rialzo degli incarichi a vendere per le agenzie immobiliari e a una diminuzione dei tempi di alienazione. I giudizi positivi triplicano rispetto alla precedente rilevazione e raggiungono il 22% del campione rilevato tra gli agenti immobiliari: lo stesso valore cresce per un’aspettativa a lungo termine fino a quasi il 50% degli intervistati. I dati trovano conferma nelle registrazioni di Tecnocasa: i suoi operatori stimano per il 2017 circa 600 mila transazioni, a cui seguirà un piccolo aumento dei prezzi nei maggiori centri, dall’1 al 2%.

Tornando al contributo positivo dei mutui sul successo del mercato immobiliare, ricordiamo che per ottenere un finanziamento alle migliori condizioni occorre comparare le offerte delle banche sul mercato. Su MutuiOnline.it è possibile anche controllare l’andamento dei tassi, capirne di più sui mutui e raccogliere preziose informazioni prima di richiedere un finanziamento. Il sito mette a confronto le offerte migliori di mutuo di oltre 60 istituti di credito, per trovare quello più conveniente secondo le specifiche esigenze di investimento. Se simuliamo la richiesta di un impiegato di 35 anni residente a Milano per un importo di 135.000 euro e durata 25 anni con un valore dell'immobile di 180.000 euro, la soluzione più conveniente suggerita è quella di Intesa Sanpaolo. Mutuo Domus Fisso ha una rata mensile di 582,11 euro con un Tan del 2,15% e Taeg 2,35%. Le spese di istruttoria sono 850 euro, la perizia ha un costo di 320 euro. Il mutuo finanzia fino all'80% del minore tra il prezzo di acquisto e il valore di perizia dell'immobile cauzionale.

Optando per un tasso variabile, il prodotto migliore è invece Mutuo Pratico a Tasso Variabile di Deutsche Bank. Gestito in filiale, ha un costo mensile di 506,34 euro al Tasso variabile dello 0,96% e Taeg dell’1,05%. Le spese di istruttoria sono di 700 euro, quelle di perizia 390 euro. Insieme al finanziamento la banca offre l’assicurazione della casa obbligatoria gratuita e un voucher per una vacanza in omaggio.

 

A cura di: Paola Campanelli

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