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Ultimo Rapporto Fiaip: prezzi delle case in calo di circa il 10,3%

24/02/2015
Ultimo Rapporto Fiaip: prezzi delle case in calo di circa il 10,3%

Un mercato immobiliare che va stabilizzandosi, anche se con prezzi ancora in calo. È quanto emerge per il 2014 dal Rapporto di Fiaip, la Federazione degli agenti immobiliari, che ha rilevato un calo medio dei prezzi del 10,3%, mentre ripartono lentamente le compravendite.

Fiaip in realtà ha registrato una contrazione anche per le compravendite, ma “il dato va letto positivamente” – come spiega Mario Condò de Satriano, responsabile dell'ufficio studi della Federazione degli agenti immobiliari: “Le transazioni hanno registrato una contrazione del 7,4%, ma il calo si è dimezzato rispetto al 2013. Si deve poi tener conto del fatto che le nostre rilevazioni si basano sui preliminari o e proposte di acquisto e non sui rogiti. Aggiungendo alle compravendite 2014 tutti i rogiti posticipati dal 2013 al primo trimestre 2014 per usufruire dell'alleggerimento delle imposte di registro si ottiene un dato in aumento ”.

Altro elemento positivo che si registra è la propensione all’acquisto della casa. “La domanda di immobili – fa presente Condò de Satriano - è aumentata del 5,4% rispetto all'anno precedente”. L'analisi sulle maggiori realtà urbane registra una forte diminuzione dei prezzi per le abitazioni. Cagliari è la realtà con il maggior calo nel 2014 (-15,5%). Cali oltre il 10% anche a Genova, Bologna e Napoli, mentre a Torino, Roma e Milano la perdita è nell’ordine del 7% circa. Unica eccezione Firenze, con un calo contenuto all’1,2%. I tempi medi di vendita restano lunghi (oltre i nove mesi nel 43% dei casi).

Il taglio immobiliare più venduto è il trilocale, composto da soggiorno/cottura, due camere e servizi. Il comunicato Fiaip conferma una “forbice tra prezzo richiesto e prezzo offerto del 10 – 15%, frutto di un sempre più costante allineamento dell'offerta alla domanda”. Gran parte della domanda resta come “sospesa” di fronte alla rigidità dei prezzi richiesti, che lentamente stentano ad adeguarsi ai nuovi livelli di prezzo. Gli acquirenti si fanno così, grazie anche alla grande quantità di offerte sul mercato, sempre più selettivi. Per il futuro Fiaip vede ancora un margine consistente di crescita, con dei primi e timidi segnali positivi e prezzi ancora in lieve discesa. I valori nelle grandi città tenderanno a stabilizzarsi, mentre le periferie e i centri minori soffriranno ancora.

A cura della Redazione

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